Emma Grammatica nata a Borgo San Donnino (oggi Fidenza), nel 1874, è stata uno dei volti più noti del teatro e della televisione dei primi anni del secolo scorso. La sua storia.
(Borgo San Donnino 25 ottobre 1874 – Ostia, 8 Novembre 1965)
Emma Gramatica, figlia di un famoso suggeritore e della sarta teatrale di Eleonora Duse, ha dedicato tutta la sua vita al teatro, diventando una delle prime attrici più famose in Italia.
Fin da bambina, ha calcato i palcoscenici italiani ed il suo debutto avvenne quando era ancora adolescente accanto ad Eleonora Duse nella “Gioconda” di Gabriele D’Annunzio nel 1899. Subito dopo, Ermete Zacconi l’ha scelta come prima attrice nella sua compagnia nel 1900.
Emma è stata una delle prime attrici dei teatri più prestigiosi del primo Novecento e si è impegnata a diffondere il repertorio italiano, presentando autori stranieri, in particolare gli scrittori nordici come Henrik Ibsen, e facendo conoscere alle persone le commedie di George Bernard Shaw.
Grazie alla sua grande versatilità e naturalezza, Emma ha interpretato un repertorio estremamente vario, tanto che dal 1916 ha guidato le sue compagnie teatrali, ottenendo successo anche all’estero in paesi come la Francia, la Germania, l’Ungheria e la Spagna.
Emma Grammatica film e Rai
Dai primi anni ’30 furono frequenti le sue partecipazioni alla prosa radiofonica EIAR e successivamente RAI. In età avanzata Emma Grammatica intraprese con successo la carriera cinematografica e televisiva.
Tra le interpretazioni sul grande schermo, in tutto una decina, si ricordano “Sissignora (1941), “Le sorelle Materassi” (1943), “Miracolo a Milano” (1951) di Vittorio de Sica e “Don Camillo monsignore…ma non troppo” (1961) oltre a La monaca di Monza (1962)
Emma Grammatica è scomparsa all’età di 91 anni di Lei si parla ancora oggi in quanto è stata una delle attrici italiane più brave e importanti.
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