22 gennaio 2010 – L’autobiografia di uno dei più importanti scienziati del novecento: Rita Levi Montalcini
- Titolo: Elogio dell’imperfezione
Autore: Levi-Montalcini Rita
Editore: Baldini Castoldi Dalai
Collana: I saggi
Data prevista di Pubblicazione: Aprile 2010
Pagine: 288 - Prezzo: € 18.00
Anteprima:
L’autobiografia scientifica di uno dei più grandi scienziati del novecento. “Elogio dell’imperfezione” è un’autobiografia, un bilancio dell’operato di Rita Levi-Montalcini, dove ampio spazio viene dato alla scoperta dell’NGF e alle ricerche che hanno portato la scienziata a ricevere il Premio Nobel per la medicina. «L’imperfezione», afferma Rita Levi-Montalcini, «ha da sempre consentito continue mutazioni di quel meraviglioso quanto mai imperfetto meccanismo che è il cervello dell’uomo. Ritengo che l’imperfezione sia più consona alla natura umana che non la perfezione.» L’imperfezione è dunque una componente fondamentale dell’evoluzione. Dagli anfibi all’Homo Sapiens, il cervello dei vertebrati si è sempre prestato a un miglioramento, a un cambiamento, mentre negli invertebrati è nato così perfetto da non entrare nel gioco delle mutazioni, tanto è vero che i trilobiti vissuti centinaia di milioni di anni fa non sono essenzialmente diversi dagli insetti, dagli artropodi di oggi. Ecco perché l’imperfezione «merita un elogio».