Stella di Natale come conservarla e farla rifiorire: ecco alcuni pratici consigli per far si che la vostra Stella di Natalizia torni a rallegrare le cupe giornate anche dei prossimi inverni
Stella di Natale -Caratteristica principale di questa pianta è la fioritura, attenzione però, i veri fiori sono quelli di colore giallo all’interno! le parti colorate di rosso non sono altro che foglie (brattee), che in particolari periodi dell’anno, possono avere colori, che variano dal rosso brillante, quello più diffuso, al bianco o al rosa.
Ma come conservarla? ecco alcuni pratici consigli:
La stella di Natale vuole un terriccio leggero (3/4 di torba e 1/4 di sabbia), in fatto di temperatura è una pianta molto delicata, infatti è consigliabile non tenerla a temperature inferiori ai 15°C. La concimazione a base di potassio e fosforo va eseguita ogni 15 giorni per tutto il periodo invernale. Innafiare la pianta ogni 3 giorni, potare e rinvasare la Stella di Natale ogni primavera.
La pianta deve essere tenuta in un ambiente luminoso, non teme la luce diretta del sole nei periodi invernali, in estate però non deve essere esposta direttamente ai raggi solari. La tipica perdita delle foglie a fine fiorituta è una caratteristica fisiologica della Stella di Natale.
Nel periodo primaverile deve essere posta all’esterno e si dovrà effettuare una potatura abbastanza vigorosa. Attenzione però, da agosto in poi la pianta si prepara ad una nuova fioritura quindi non è consigliabile effettuare potature in questo periodo.
La Stella di natale è una pianta fotoperiodica, cioè con induzione a fiorire solamente quando si accorciano le giornate. Per questo motivo è molto importante, per chi avesse in casa una Stella di Natale dell’anno precedente, non tenerla in luoghi dove possa ricevere luce artificiale. Verso ottobre novembre deve essere riportata in casa, in un ambiente poco luminoso, dove è esposta ad un massimo di 8 ore di luce al giorno, proprio per facilitarne una crescita rigogliosa.
Riproduzione della stella di Natale
La Stella di Natale si può riprodurre, la sua moltiplicazione avviene soltanto per talea. E’ importante nella preparazione della talea, non utilizzare le forbici, si produrrebbe inevitabilmente lo schiacciamento del fusto, il taglio va effettuato utilizzando una lametta; subito dopo la talea dovrà essere immersa in acqua tiepida e successivamente invasata in terriccio leggero.
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