Sole e cloro nemici dei capelli. Ecco come curare la nostra chioma durante le vacanze e dopo con attenzioni e rimedi naturali efficaci
(25 ottobre 2009) – Di rientro dalle vacanze estive, non di rado ci si ritrova con capelli più fragili e poco lucenti. Durante l’estate, infatti, la chioma è letteralmente maltrattata dal vento, dalla salsedine, dalla sabbia, dal cloro e dalle lunghe esposizioni al sole che producono la formazione dei radicali liberi, nemici giurati della bellezza perché attaccano le proteine dei capelli. Il risultato? Aumentano le doppie punte, il cuoio capelluto si disidrata e difficilmente, andando dal parrucchiere, i capelli manterranno la piega.
La prima regola d’oro per “salvare” la capigliatura è ovviamente quella di premunirsi utilizzando, in spiaggia o in piscina, filtri solari specifici per capelli; indossare quindi un cappello, possibilmente leggero di paglia o di cotone in modo da favorire la traspirazione, e sostituire il phon con l’asciugatura naturale. A danno ormai fatto, invece, possiamo rimediare con dei semplici ma essenziali accorgimenti: usare uno shampoo neutro e non esagerare con le dosi, anzi diluirlo con l’acqua in modo da renderlo più “leggero”. L’ultimo risciacquo andrebbe fatto con l’acqua fredda con l’aggiunta di 1-2 cucchiai di aceto di mele, un vero toccasana per ristabilire la normale acidità del cuoio capelluto. Fondamentale, dopo ogni lavaggio, il balsamo e almeno una volta a settimana una maschera ristrutturante e nutriente. Infine, utilizzare il phon a debita distanza in modo da non “stressare” maggiormente i capelli.
Da non sottovalutare il valido aiuto che ci giunge dalle piante. L’ortica è ricca di proteine ristrutturanti, ideale per i capelli sfibrati e il miglio dorato li nutre in profondità perché contiene silicio. Per le doppie punte, un impacco con olio essenziale di cumino nero ricco di acidi grassi essenziali, utili a prevenire l’invecchiamento e ottimi stimolanti della microcircolazione. Se i capelli sono secchi occorre nutrirli con maschere a base di sostanze nutritive dolci e lenitive: camomilla, olio di mandorle dolci, olio di jojoba e burro di karitè. Per renderli lucenti, impacchi con olio di germe di grano e olio di semi di lino. Basterà recarsi in erboristeria per avere l’imbarazzo della scelta.
Per le affezionate dei rimedi naturali ecco le ricette di due maschere super nutrienti. La prima: schiacciare una banana matura e aggiungere alla polpa un cucchiaino di miele e lo yogurt magro. Applicare il composto ben amalgamato su capelli e cuoio capelluto per 15 minuti, sciacquare con acqua tiepida e lavare come d’abitudine. La seconda: unire al tuorlo d’uovo il miele, tenere in posa l’impacco per 15 minuti, quindi fare uno shampoo accurato in modo da eliminare l’odore persistente dell’uovo. E se i rimedi naturali non dovessero bastare, non rimane altro che fare un salto dal parrucchiere.
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