Tunisia, Kuwait e Francia, un giorno di terrore. Negli Usa paura per il 4 luglio

L’attacco in Tunisia dove sono stati uccisi 38 turisti, 25 morti in una moschea del Kuwait, terrore in  Francia, e gli Usa temono per il 4 luglio e per la prossima visita del Papa.

tunisia attacco sousse

Hotel Riu Imperial Marhaba” da oasi di pace e di relax come molti resort della Tunisia ora verrà ricordato come il luogo di una delle più sanguinose stragi mai accadute nel paese, 38 persone tutti turisti sono state uccise a sangue freddo mentre erano in spiaggia. Sempre lo stesso giorno un kamikaze si è fatto esplodere in una mosche del Kuwait uccidendo 27 persone e lasciando  almeno 200 feriti mentre in Francia torna la paura degli attacchi terroristici dopo l’attacco di ieri a Lione dove un uomo ha decapitato il titolare di una ditta di autotrasporti  e avrebbe lasciato la bandiera dello stato islamico.

L’attacco a Sousse in Tunisia chi  c’è dietro e perchè. Quello che sappiamo

L’Isis anche se non è ancora chiaro,  ha rivendicato il brutale attacco di ieri sulla spiaggia  di Sousse, ma perchè questo  è successo e perchè il governo tunisino prende provvedimenti solo ora quando gia lo scorso marzo 20 turisti erano morti a causa di un attentato terroristico   al museo nazionale di Bardo?  Le motivazioni  forse sono da attribuirsi al fatto che la Tunisia è in pericolo e non è in grado di combattere la violenza islamica come afferma la BBC?  Non lo sappiamo quello che è certo è che si vuole colpire al cuore del sistema il progresso e l’economia di un paese che dopo la storia  e il successo della “Primavera araba” .

La Tunisia così vicina all’Europa così  ospitale con i suoi meravigliosi resort e le sue spiagge ora dovrà fare i conti con la triste realtà: il turismo che rappresenta il 15% della sua economia e che  questa volta potrebbe essere compromesso per decenni.  ISIS dopo l’attacco al museo bardo aveva avvertito “questo è solo l’inizio” Ora il governo tunisino dopo il massacro di ieri in spiaggia  provvederà  a chiudere 80 moschee come misura di sicurezza, ma intanto  i turisti che si trovano a trascorrere le vacanze nel paese  stanno fuggendo e i tour operator stanno cancellando i voli e le prenotazioni in Tunisia.

La paura in Usa

Gli Stati Uniti temono attacchi terroristici durante i festeggiamenti del prossimo 4 luglio, giorno della festa dell’Indipendenza. A riferirlo è la CNN  che cita fonti  della polizia locale. Non solo ci sarebbe la massima allerta e timore per la visita del Papa. Non ci sono fondamentali certi ma c’è massima allerta per proteggere il popolo americano.

 

Ben tornato!