Saif al-Islam, figlio del colonnello libico Muammar Gheddafi, non è stato arrestato dagli insorti, è libero e assicura che Tripoli è sotto il controllo dei lealisti
Saif ha portato i giornalisti nella roccaforte del padre, Bab al-Aziziyah. Nelle immagini televisive lo si vede agitare i pugni in aria, sorridente, mentre stringe le mani ai sostenitori e fa il segno “V” di vittoria.”Abbiamo spezzato la schiena ai ribelli. Era una trappola. Gliel’abbiamo fatta vedere brutta, stiamo vincendo”, ha detto Saif.Saif ha dichiarato che Tripoli è sotto il controllo del governo e di non preoccuparsi del mandato d’arresto per crimini contro l’umanità emesso dalla Corte penale internazionale sia per lui che per il padre. Saif al-Islam, considerato il delfino del Colonnello, ha visitato l’hotel di Tripoli dove si trovano i giornalisti stranieri per dichiarare che il governo sta avendo la meglio nella battaglia contro i ribelli. Dell’arresto di Saif avevano riferito sia i ribelli che la Corte penale internazionale dell’Aia, e la sua comparsa davanti ai media stranieri ha sollevato dubbi sulla credibilità dei ribelli.Il Rais non compare in pubblico da prima che i ribelli arrivassero a Tripoli nel fine settimana. Ma quando gli è stato chiesto se il padre sia al sicuro a Tripoli, Saif ha risposto ai giornalisti: “Certo”.