Questa notte alle tre bisogna spostare le lancette dell’orologio indietro di un’ora. Ciò vuol dire che chi ha l’abitudine ad alzarsi regolarmente alla stessa ora, perderà un’ora di sonno, se invece si affiderà alla necessità del proprio fisico, tenendo lontani gli orologi o le sveglie, probabilmente dormirà le ore che gli sono necessarie. In compenso da domani potremo godere per sei mesi di un’ora in più di luce solare che, è dimostrato da un recente studio fatto in Gran Bretagna, rende più allegri e dinamici e allontana la depressione, soprattutto tra i più anziani d’età .
di Redazione
26 marzo 2011
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E’ vero, domani sarà dura svegliarsi, ma almeno avremmo guadagnato un’ora di sole in più!!! 😆
e ancche quest’anno… un’ora di sonno in meno 🙂