Sondaggi elezioni politiche 2018: gli ultimi rilevamenti sui principali partiti a meno di un mese dalle elezioni
Sondaggi elezioni politiche 2018: la corsa a capire come voteranno gli italiani tra poche settimane si fa sempre più accesa e tutti i maggiori istituti di rilevazione demoscopica tentano di dare una raffigurazione coerente del prossimo voto.
Vediamo gli ultimi sondaggi delle elezioni 2018.
Cinque Stelle primo partito
Il Movimento Cinque Stelle in tutte le rilevazioni è il primo partito italiano. Per il sondaggio Ixè del 5 febbraio 2018 i Cinquestelle sono a quasi il 29% con attribuiti 172 seggi potenziali alla Camera e 84 al Senato.
Youtrend invece valuta i grillini un po’ più in basso al 27,9% (sondaggio del 1 febbraio). Il sondaggio di Cawi attribuisce ad un ipotetico asse Cinque Stelle-Lega 270 deputati e 130 senatori.
Vedi anche: Elezioni 2018, quanti sono e chi sono i candidati.
Centrodestra prima coalizione (ma senza maggioranza assoluta)
Pur essendo i Cinque Stelle ampiamente avanti come movimento singolo la loro politica di non allearsi con nessuno li porta però lontani dalla conquista della maggioranza. La coalizione di centro-destra è avanti ed è la più indiziata per ricevere il mandato di tentare di formare il governo dalle mani del Presidente della Repubblica Mattarella.
Youtrend dà al centrodestra il 36,4% (Forza Italia 16,4%, Lega 13% e Fratelli d’Italia 4,7%). Ixè dà invece al centrodestra 150 senatori e 290 deputati, con una distanza minima dalla maggioranza di 10 senatori e 26 deputati.
Sondaggi elezioni politiche2018: il crollo del Pd
Lontanissimi i tempi delle elezioni europee quando era riuscito ad arrivare al 40%. Ora il Partito Democratico si avvicina pericolosamente alla soglia del 20%, per Termometro Politico e Ixè viaggia al 22% ma il suo trend è in continuo calo. Nella coalizione di centro-sinistra, seppur su numeri piccoli, è buona la crescita di +Europa che è data circa al 2%, 2,5%.
Le percentuali basse del Pd rendono molto complicato anche ipotizzare un “governissimo” Pd-Forza Italia che sarebbe molto lontano da un’ipotetica maggioranza.
Vedi anche: Elezioni 2018: le 7 promesse impossibili dei politici italiani.
Liberi e Uguali tra il 5 e il 7%
La nuova formazione di D’Alema, Grasso, Boldrini è valutata tra il 5 e il 7% con un minimo stimato da Bidimedia al 5% e un massimo ipotizzato da Ixè al 7,3%. Potere al popolo, che raccoglie i partiti più a sinistra (compresa la ex Rifondazione Comunista), è valutata intorno al punto percentuale.
Sondaggi elezioni regionali 2018
Se i sondaggi per le elezioni politiche 2018 sono tutti abbastanza chiari, cosa accade invece per le votazioni nelle regioni? Termometro Politico dà il Lombardia Fontana in corposo vantaggio al 43% contro il 36,5% di Gori. Situazione contraria invece nella regione Lazio dove il candidato unitario di sinistra Zingaretti è al 36,6%, seguito dal candidato Cinque Stelle Lombardi al 26%.
Più staccato il candidato di centro-destra Parisi dato al 23% da Termometro Politico. Nel Lazio sembrerà raggiungere un risultato considerevole anche la lista di Casa Pound data al 2-2,5%.
Vedi anche: Elezioni Italia 2018, chi vincerà ?