Giorgio Napolitano nel suo ultimo discorso augurale di fine d’anno agli italiani ha annunciato le sue dimissioni.
Un discorso atteso quello del Capo dello stato che con determinazione ha salutato e spronato gli italiani a fare del loro meglio per continuare a combattere per continuare a trasformare il paese. Il presidente della Repubblica ha aperto il tradizionale messaggio di fine anno annunciando senza commozione ma con lucidità le sue immininti dimissioni che avverranno alla fine del semestre europeo.” A quanti auspicano – anche per fiducia e affetto nei miei confronti – che continui nel mio impegno, come largamente richiestomi nell’aprile 2013, dico semplicemente che ho il dovere di non sottovalutare i segni dell’affaticamento e le incognite che essi racchiudono, e dunque di non esitare a trarne le conseguenze. Ritengo di non poter oltre ricoprire la carica cui fui chiamato, per la prima volta nel maggio del 2006, dal Parlamento in seduta comune.” Pesano i segni dell’età questo è quello che Napolitano ha voluto sottolineare coerente con il discorso che fece alla Camera dei deputati quando nell’aprile 2013 fu costretto ad accettare il nuovo incarico da Presidente della repubblica. Nove anni da presidente che Napolitano ha voluto ricordare non dimenticando i passaggi più importanti ma soprattutto ponendo l’accento su riforme e corruzione crisi lavoro, problemi che ancora affligono il nostro paese . Si fino all’ultimo Giorgio Napolitano non da sconti a nessuno in particolare al mancato senso di moralità di taluni politici, non ultimo lo scandalo di Mafia Capitale ad esempio. Ma nel suo ultimo discorso il presidente ha voluto ricordare anche quella parte di Italia dei quali bisogna essere orgogliosi, citando due donne come esempio: la scienziata, Fabiola Gianotti, eletta all’unanimità direttore generale del Centro europeo per la Ricerca Nucleare a Ginevra e l’astronauta Samantha Cristoforetti. Un saluto propositivo agli italiani con uno sguardo al futuro è quello che il capo dello stato ha rivolto ieri a reti unificate agli italiani nel suo discorso durato 22 minuti, un messaggio pieno di concretezze e non di luoghi comuni come è sempre stato da quando nel 2006 Giorgio Napolitano è stato eletto Presidente della Repubblica, un uomo riconosciuto apprezzato all’estero per la sua capacità e moralità , ora è arrivato il momento di lasciare gli anni pesano per tutti e questo Napolitano lo ha sempre detto ma nonostante il “peso dell’età ” a cercato di non far affondare la nave Italia con lucidità e determinazione.
Auguri presidente!
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