Negli Usa una donna del sud carolin di nome Stephanie Greene è stata condannata a 20 anni di carcere per aver ucciso secondo il giudice la sua bimba di sole sei settimane con overdose di morfina trasmessa con il latte materno.
La donna una 39enne di nome Stephanie Greene era un infermiera anche per questo motivo secondo la giustizia era conoscenza dei rischi nell’assumere antidolorifici nel periodo della gravidanza e dell’allattamento. Nel corpo della bambina secondo il referto l’autpsia e la dichiarazione di un patologo sarebbe stata trovata un livello di morfina che sarebbe stata letale anche per un adulto.
 Stephanie Greene era stata sopesa dal suo lavoro nel 2004 per attegiamenti irrazionali e per aver cercato di ottenere il farmaco in maniera illegale. Inoltre da un esame della sua cartella clinica è risultato ed aveva nasconto la gravidanza ai medici per continuare ad ottenere le prescrizioni dei farmaci “a lei necessari”- secondo il suo avvocato difensore ” per fermare il dolore cronico che l’affligeva dopo un incidente avuto nel passato” . ” Le erano utili per alzarsi la mattina ” Ha detto il suo legale che minaccia battaglia visto che prima d’ora mai nessuna madre negli Usa è stata condannata per aver ucciso il figlio con sostanze trasmesse durante il periodo dell’allattamento.
Photo e fonte: Apcom
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