Ci sono almeno 10.000 morti e 50.000 feriti in Libia: e quanto scrive Al Arabiya su Twitter, citando un membro della Corte penale internazionale. A riferire l’agghiacciante bilancio é stato il componente libico della Cpi, Sayed al Shanuka, intervistato da Parigi. Il bilancio ufficiale fornito dal governo di Tripoli ieri era di 300 morti, mentre il ministro degli Esteri Franco Frattini aveva dichiarato stamani di ritenere verosimile la morte di “più di mille le persone innocenti”. Dopo il discorso di Gheddafi, che ha definito i rivoltosi “ratti e drogati” e ha invitato il popolo alla guerra civile, annunciando la sua intenzione di rimanere al potere fino alla morte, alcune centinaia di manifestanti vicini al regime sono scese in piazza a Tripoli.
di Redazione
23 febbraio 2011