Il ministro del Lavoro Elsa Fornero, con la copertura del premier e ministro dell’Economia, ĆØ riuscita a ribaltare nel giro di 24 ore il clima intorno alla trattativa sulla riforma del mercato del lavoro, che sembra vicina all’accordo. Grazie proprio all’ipotesi di rinviare al 2016 l’entrata a regime del nuovo sistema, con la copertura finanziaria per il periodo di transizione che dovrebbe arrivare dai fondi regionali. Oltre a questo, una serie di aperture, ad esempio sugli esodati e su un meccanismo che dovrebbe rendere piĆ¹ difficoltoso il ricorso a tipologie di contratti precari, hanno alla fine determinato l’accelerazione verso un esito positivo.
Dal ministero dell’Economia spiegano che cifre ancora non ne sono state fornite, “ma c’ĆØ tutta la volontĆ , garantita ai massimi livelli, di assicurare le risorse necessarie perchĆØ la riforma su cui si troverĆ l’accordo, se sarĆ una riforma di qualitĆ come vuole il governo, possa funzionare”. Oltre ovviamente alla garanzia che nella fase di transizione ci saranno i fondi necessari per far fronte alle crisi aziendali. Tanto che oltre all’ottimismo dei sindacati, si registra quello dei segretari della maggioranza.
Dal ministero dell’Economia spiegano che cifre ancora non ne sono state fornite, “ma c’ĆØ tutta la volontĆ , garantita ai massimi livelli, di assicurare le risorse necessarie perchĆØ la riforma su cui si troverĆ l’accordo, se sarĆ una riforma di qualitĆ come vuole il governo, possa funzionare”. Oltre ovviamente alla garanzia che nella fase di transizione ci saranno i fondi necessari per far fronte alle crisi aziendali. Tanto che oltre all’ottimismo dei sindacati, si registra quello dei segretari della maggioranza.