Sono tre settimane che, tornato dal lavoro, mi siedo a tavola con l’acquolina in bocca, aspettandomi un bel piatto fumante di spaghetti al ragù.
E sono tre settimane che trovo puntualmente la tavola imbandita con ogni tipo di cibo di origine vegetale, sulla cui commestibilità nutro seri dubbi.
“Bentornato amore… guarda un po’ cosa ti ho preparato stasera!
” Se lavare quattro finocchi, tagliare un mazzo di sedano e condire un cespo di lattuga lo chiami “preparare”…
“Una buona cena vegetariana per smaltire le tossine…”
Credevo bastasse prendere un po’ di sciroppini, per le tossine.
“… e in meno di un mese saremo pronti!”
Scusa: pronti per cosa? Per il mio funerale? Perché se continuo a mangiare così un altro po’ stai pur certa che questo ferragosto non lo vedo mica, eh?
“Pronti per la prova costume!” …..
Santa pazienza… ecco perché mi rifili in continuazione i semi di papavero, le barrette al cumino, le tisane ai chiodi di garofano. Ed io che pensavo che ti eri data allo spaccio e ti servivano per altri scopi… E poi, dico io, ma se la prova costume la devi fare te, perché obblighi pure me a mangiare tutte quelle erbaglie? Ieri al lavoro, quando mi hanno chiamato, invece di rispondere ho muggito…
Lo volete capire che noi maschi non interessa se il costume dell’anno prima ci starà stretto, e neanche se è fuori moda: tanto è un semplice pezzo di acrilico che serve a coprirci mentre facciamo il bagno o giochiamo a calcetto in spiaggia.
E non ce ne importa neanche di essere solidali: se volete soffrire a mangiare niente per mesi, fate vobis, ma almeno la gioia della tavola, tra le mille sofferenze che quotidianamente ci propinate, ce la volete lasciare? No, non è possibile, anzi è inconcepibile, usare il costume dell’anno prima. Soprattutto, poi, se dovesse starvi piccolo! Apriti cielo! Quindi alla medievale tortura di alimentarci con carotine e semi di soia, si aggiunge la pretesa di scortarvi nella ricerca e successiva scelta del costume perfetto da sfoggiare in spiaggia.
“Sei pazzo a mandarmi da sola nel negozio? E chi me la tiene la tendina del camerino mentre provo il costume? Lo sai quanti maniaci ci sono che ti fanno le riprese con il telefonino e le mettono in rete?”
Davvero? E me lo sai anche consigliare qualche sito del genere? Insomma… prepararsi mesi e mesi prima va pure bene, in finale il problema è vostro e risolvetevelo. Ma non si capisce perché dobbiate coinvolgerci in tutto. D’accordo che anni luce fa un tizio vestito di nero ha detto “in salute ed in malattia… etc etc…“, ma di questo passo qualche malattia ci viene sicuro: esaurimento nervoso o denutrizione. Lasciatele stare quelle ciccette che si sono annidate sulle braccia, dai! E poi siete più belle pienotte che scheletrine! Ed invece della prova costume, che ne dite di una bella prova di completini intimi in camera da letto? Naturalmente con noi come giudici unici e insindacabili… Solo un dubbio… Ma quelle che frequentano spiagge nudiste, la faranno la prova costume?
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