Che le elezioni politiche avessero consegnato un quadro di totale caos e ingovernabilità lo avevamo capito, ma adesso a distanza di quasi 48 ore passiamo alla seconda fase,quella delle urla di Grillo a cui siamo abituati e quella di un Pd a caccia di alleanze per tentare di ottenere la fiducia in parlamento.
Proprio ieri nella sua conferenza stampa Bersani tendeva gioco forza,piaccia o non piaccia agli stessi militanti del Pd la mano al Movimento 5 Stelle, oggi la stroncatura di Grillo che da a Bersani dello stalker e non solo boccia qualunque ipotesi di voto di fiducia. “Il M5S non darà alcun voto di fiducia al Pd (nè ad altri). Voterà in aula le leggi che rispecchiano il suo programma chiunque sia a proporle”.Afferma Grillo sul suo blog -“Bersani è uno stalker politico. Da giorni sta importunando il M5S con proposte indecenti invece di dimettersi, come al suo posto farebbe chiunque altro” Dichiara sempre nel blog Beppe Grillo.
Alla luce di quanto dichiarato da Grillo resta difficile immaginare intese ed il compito del Presidente della Repubblica che dovrà sentire le forze politiche diventa sempre più arduo.
Un folle che non guarda agli interessi del Paese, non si sa se è peggio lui o Berlusconi, anche se Bersani ha sbagliato su tutta la linea.