Gaza: Israele non si ferma, la popolazione è in fuga

Israele ha avvisato i residenti a nord di Gaza che non si ferma  è che pronta a bombardare. La gente fugge ma non ha rifugi.

Gaza attacco da Israele

Niente tregua a Gaza non c’è pace nonostante tutti  gli appelli dall’Onu al Papa.Le forze militari Israeliane hanno distribuito volantini ai palestinesi che vivono a nord di Gaza per avvisarli che inizieranno con i bombardamenti. Israele  sostiene  che prenderà di mira i militanti di Hamas e dei “siti terroristici”, compreso il domicilio di operatori senior. Tuttavia, le Nazioni Unite hanno stimato che il 77% delle persone uccise a Gaza sono in realtà civili. Si stima che i civili uccisi da quando è iniziata l’offensiva siano oltre 159, e non solo la gente sta fugggendo ma in realtà non ci sono bunker o rifugi pertanto rischia di essere colpita per strada. In 4000 infatti  visto che non hannno siti dove ripararsi si sono rifugiati in otto delle basi di soccorso dell’Onu.

Benjamin Netanyahu, primo ministro israeliano ha dichiarato alla BBC: ” Non sappiamo quando questa operazione finirà” Intanto nella mattinata di domenica gli attacchi aerei israeliani hanno distrutto la maggior parte delle sedi di sicurezza e le stazioni di polizia gestite dai militanti islamici di Hamas.

Sabato pomeriggio l’Onu aveva chiesto il cessate il fuoco ma Israele non si fermerà fino a quando i militanti palestinesi non smetteranno di sparare razzi contro le città israeliane.

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