Gaza: fine della tregua

Hamas viola gli accordi e spara razzi Israele bombarda su Gaza

Gaza bombe

Fine della tregua a Gaza  dove sono ripresi i combattimenti violenti tra Israele ed Hamas, intanto le vittime sono più di  mille.

A seguito dell’incessante lancio di razzi da parte di Hamas  durante la tregua  umanitaria, che era stata concordata per il benessere della popolazione civile di Gaza, l’esercito israeliano ora riprenderà la sua attività aeree, navali e di terra nella Striscia di Gaza,”  Hanno  dichiarato le forze israeliani militari.

In precedenza Israele aveva accettato la richiesta delle Nazioni Unite per un cessate il fuoco non solo di 12 ore  ma almeno di 24 ore. Israele  comunque avvertito che avrebbe agito se Hamas violava gli accordi. Durante le poche ore di pace  la popolazione  di Gaza ha cercato rifornimenti e  scavato tra le macerie per recuperare i corpi delle vittime

Tregua umanitaria di dodici ore

A Gaza è inizita una tregua umanitaria di dodici ore confermata anche via twitter dalle forze israeliane su Twitter. La tregua è iniziata alle ore 8 ,00 del mattino, ma nella notte sono continuati i combattimenti, secondo le fonti mediche 19 palestinesi sarebbero stati uccisi tra i quali bambini, con questo il numero dei palestinesi uccisi sale a 870. L’annuncio della tregua umanitaria è arrivato poco dopo che il ministro della Difesa israeliano Moshe Yaalon ha avvertito che le operazioni di terra a Gaza potrebbe presto essere ampliate “in modo significativo”.

Nel frattempo si intensificano gli sforzi internazionali  per una tregua definitiva Oggi a Parigi ci sarà un vertice al quale prenderanno parte Stati Uniti, Regno Unito, Turchia  Qatar  e Italia

Israele ha respinto la proposta di cessate il fuoco  chiesta dal segretario di Stato Usa John Kerry

18 giorni di scontri feroci 800 morti tra i quali  donne e bambini  e più di 4500 feriti questo il bilancio degli attacchi di israele per difendersi da Hamas.  Il conflitto è il  più grave in assoluto  tra Israele e Gaza  con il maggior numero di vittime dal 2009

Un bilancio pesante , ma  la tregua no ci sarà Israele ha detto no alla proposta del segretario generale Usa Kerry perchè vuole delle modifiche alla proposta .  Era stata chiesta  una tregua di una settimana durate la quale le due parti  avrebbero dovuto  incontrarsi e cercare una soluzione senza spargimento di altro sangue. Lo stesso leader di Hamas Khaled Mashaal, ha dichiarato  in una intervista esclusiva rilasciata alla BBC che era necessaria la tregua. Ma  mentre gli sforzi del segretario generale Usa kerry al Cairo si intensificavano per arrivare ad una soluzione, i combattimenti continuavano altri civili venivano uccisi  mentre le ambulanze continuavano a portare palestinesi feriti in ospedale. Hamas che da Israele è considerato un gruppo terroristico,  in questi 18 giorni di conflitto violento  ha sparato più di 2.500 razzi su Israele.

Israele da parte sua ha sempre affermato di voler fermare il lancio di razzi  da parte di Hamas ed li ha sempre accusati di usare i civili come scudo umano, ma spesso è stato smentito dallo stesso governo Palestinese.  Le vittime civili sono state veramente tante e di questo Israele non può non rispondere.

Vedi anche: Gaza colpito rifugio ONU

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