E’ allarme per il boom di giocatori d’azzardo adolescenti su internet. La polizia postale denuncia che un numero sempre maggiore di ragazzini scommette sul web. Secondo un’indagine di “Skuola.net”, il 40% degli adolescenti intervistati non sa neanche che giocare a pagamento su internet per i minorenni è vietato.
Il 68% di loro ha giocato gratis, superando addirittura la percentuale dei maggiorenni (54%). Dati preoccupanti soprattutto per il potenziale pericolo al quale sono esposti i minorenni.
Per correre ai ripari, quest’anno partirà in tutte le scuole superiori d’Italia il progetto «Gioco on-line: rischi e pericoli», con una campagna di sensibilizzazione. All’iniziativa, organizzata dall’Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato e dalla Polizia postale, con il patrocinio del Dipartimento della Gioventù del Governo, collaboreranno ‘YouTube’ e ‘Skuola.net’. Da questo mese partono gli incontri negli istituti che coinvolgeranno non solo i ragazzi fra i 14 e i 19 anni ma anche i genitori e gli insegnanti. Il progetto si articola su tre moduli di un’ora ciascuno dedicati alle tre categorie e gli incontri saranno tenuti dagli investigatori della polizia postale che illustreranno i rischi e i pericoli del gioco d’azzardo on-line. Durante gli incontri saranno anche mostrati due video spot sul fenomeno.
“Per legge i minorenni – ribadiscono dalla polizia postale – non possono giocare, perché devono fornire i loro dati personali, ma è bene cominciare subito quest’opera di sensibilizzazione nelle scuole”.
Le scuole, inoltre, parteciperanno a un concorso a premi nel quale gli studenti potranno realizzare dei filmati sulla loro idea di legalità e sulle loro esperienze personali sul divieto di gioco a pagamento. I video saranno poi inseriti sul canale Youtube dei Monopoli (AAMS) e giudicati da una commissione che premierà sia i ragazzi sia la loro scuola. Tutti i particolari dell’iniziativa saranno disponibili entro breve sui siti dell’AAMS, della polizia di Stato,
Uno dei video della campagna anti gioco d’azzardo per gli adolescenti.
Il 68% di loro ha giocato gratis, superando addirittura la percentuale dei maggiorenni (54%). Dati preoccupanti soprattutto per il potenziale pericolo al quale sono esposti i minorenni.
Per correre ai ripari, quest’anno partirà in tutte le scuole superiori d’Italia il progetto «Gioco on-line: rischi e pericoli», con una campagna di sensibilizzazione. All’iniziativa, organizzata dall’Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato e dalla Polizia postale, con il patrocinio del Dipartimento della Gioventù del Governo, collaboreranno ‘YouTube’ e ‘Skuola.net’. Da questo mese partono gli incontri negli istituti che coinvolgeranno non solo i ragazzi fra i 14 e i 19 anni ma anche i genitori e gli insegnanti. Il progetto si articola su tre moduli di un’ora ciascuno dedicati alle tre categorie e gli incontri saranno tenuti dagli investigatori della polizia postale che illustreranno i rischi e i pericoli del gioco d’azzardo on-line. Durante gli incontri saranno anche mostrati due video spot sul fenomeno.
“Per legge i minorenni – ribadiscono dalla polizia postale – non possono giocare, perché devono fornire i loro dati personali, ma è bene cominciare subito quest’opera di sensibilizzazione nelle scuole”.
Le scuole, inoltre, parteciperanno a un concorso a premi nel quale gli studenti potranno realizzare dei filmati sulla loro idea di legalità e sulle loro esperienze personali sul divieto di gioco a pagamento. I video saranno poi inseriti sul canale Youtube dei Monopoli (AAMS) e giudicati da una commissione che premierà sia i ragazzi sia la loro scuola. Tutti i particolari dell’iniziativa saranno disponibili entro breve sui siti dell’AAMS, della polizia di Stato,
Uno dei video della campagna anti gioco d’azzardo per gli adolescenti.
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