Consapevole che lo sfratto era imminente, si è cosparso di benzina e si è dato fuoco. L’ennesimo disperato gesto, è stato compiuto da Giovanni Guarascio, un muratore disoccupato.
di 64 anni di Vittoria, una località in provincia di Ragusa. L’uomo nel 2001 aveva avuto un prestito di 10.000 euro da una banca che, date le sue precarie condizioni economiche unite a quelle della sua famiglia con figlie e moglie anche loro disoccupate, non è mai riuscito a restituire per intero.
La banca, nel frattempo, gli ha pignorato, messo all’asta e venduto la casa del valore di 26.000 euro, acquistata da un privato di un paese vicino.
Guarascio ha chiesto al nuovo proprietario di poter rimanere nell’abitazione dove viveva pagando un affitto, ma l’accordo tra i due non è andato a buon fine e, ieri, si è presentato l’ufficiale giudiziario con l’ordine di sfratto. Proprio mentre era in corso una trattativa tra gli avvocati delle due parti e l’ufficiale giudiziario, l’uomo, probabilmente al limite della sopportazione, si è cosparso di benzina e si è dato fuoco e ora versa in gravi condizioni all’ospedale. I poliziotti presenti, le figlie e la moglie di Guarascio, sono subito intervenute per sedare le fiamme ma, nel farlo hanno riportato gravi ustioni agli arti superiori e al volto.
di 64 anni di Vittoria, una località in provincia di Ragusa. L’uomo nel 2001 aveva avuto un prestito di 10.000 euro da una banca che, date le sue precarie condizioni economiche unite a quelle della sua famiglia con figlie e moglie anche loro disoccupate, non è mai riuscito a restituire per intero.
La banca, nel frattempo, gli ha pignorato, messo all’asta e venduto la casa del valore di 26.000 euro, acquistata da un privato di un paese vicino.
Guarascio ha chiesto al nuovo proprietario di poter rimanere nell’abitazione dove viveva pagando un affitto, ma l’accordo tra i due non è andato a buon fine e, ieri, si è presentato l’ufficiale giudiziario con l’ordine di sfratto. Proprio mentre era in corso una trattativa tra gli avvocati delle due parti e l’ufficiale giudiziario, l’uomo, probabilmente al limite della sopportazione, si è cosparso di benzina e si è dato fuoco e ora versa in gravi condizioni all’ospedale. I poliziotti presenti, le figlie e la moglie di Guarascio, sono subito intervenute per sedare le fiamme ma, nel farlo hanno riportato gravi ustioni agli arti superiori e al volto.