Si è tenuta Lunedì 7 giugno alle ore 16,30 l’occupazione delle scuole Primarie del II Circolo di Cernusco sul Naviglio indetta dal Comitato genitori a seguito della riduzione di insegnanti nell’organico assegnato per il prossimo anno scolastico.
Pubblichiamo volentieri il testo della mozione scritta dal comitato genitori
Ai Dirigenti Scolastici – Ai Collegi dei docenti – Ai Consigli di Istituto – Al Direttore Scolastico dell’Ufficio Scolastico Regionale dott. Colosio – Al Direttore dell’Ufficio Scolastico Provinciale dott.ssa Pupazzoni – Al Governatore della Regione Lombardia Formigoni – A tutti i gruppi politici presenti nel Consiglio Comunale di Cernusco Sul Naviglio
I Comitati Genitori del Primo e del Secondo Circolo didattico di Cernusco sul Naviglio e i genitori delle tre scuole primarie riunitisi esprimono il proprio netto dissenso per la riduzione del numero di docenti prevista per il prossimo anno scolastico nelle Scuole Primarie e profonda preoccupazione per le ricadute che essa avrà sull’organizzazione didattica. Nel prossimo anno scolastico 2010-2011 per poter attuare il Piano dell’offerta formativa delle nostre tre Scuole Primarie, sottoposto ai genitori all’atto dell’iscrizione dei loro figli, sono indispensabili: per il primo circolo 57 docenti + 10 ore per 26 classi a tempo pieno e 4 a tempo modulo; nell’organico di diritto dell’anno scolastico 2010-2011, invece, sono stati assegnati solo 55 insegnanti: mancano quindi quasi 3 insegnanti; per il secondo circolo 56 docenti per 28 classi a tempo pieno (ossia 40 ore con due docenti contitolari), come è sempre avvenuto negli ultimi 30 anni. Nell’organico di diritto dell’anno scolastico 2010-2011, invece, sono stati assegnati solo 53 insegnanti + 10 ore: mancano quindi quasi 3 insegnanti.
Ciò comporterà la formazione di classi prime con un tempo scuola inferiore a quello richiesto e disagi anche alle classi già in corso e imporrà a molte famiglie una scelta didattica e organizzativa diversa rispetto a quella sottoscritta al momento dell’iscrizione. Anche nelle classi che sulla carta avrebbero un tempo scuola di 40 ore, l’utilizzo delle compresenze di tutti gli insegnanti del plesso per permettere di completare l’orario e per sostituire i colleghi assenti, provocherà la rotazione di molti insegnanti sulla stessa classe (fino a 7 docenti) per coprire un orario frammentato e disorganico, l’abbandono delle attività a piccoli gruppi e di laboratorio, oltre che delle uscite didattiche. Sia i genitori che gli insegnanti sono consapevoli che la continuità didattica e le suddette attività non possono essere considerate un lusso o uno spreco, ma rispondono a fondamentali esigenze di apprendimento degli alunni.
I genitori delle Scuole Primarie di Cernusco sono costretti a inventarsi nuove soluzioni per racogliere i fondi necessari a sopperire i mancati rimborsi da parte dello stato.
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ragazzi coraggio, dovete unirvi tutti, anche nella scuola di mia figlia la mitica Cabrini di Milano via forze armate, riduzione di tre insegnanti! un disastro rispetto alle richieste arrivate alla scuola. Io passo alle medie ma la situazione delle elementari a Milano è davvero preoccupante, so che si sono mossi genitori di molte scuole….provare ad unirvi tutti?