Iniziata alle 10.30 la messa di beatificazione di Giovanni Paolo II in piazza San Pietro presieduta dal Papa. Intanto sono stati aperti prima dell’alba i varchi in fondo a via della Conciliazione per contenere la folla di pellegrini in attesa di partecipare alla beatificazione di Giovanni Paolo II. La strada si è così riempita già nel corso della notte. Solo alle prima luci del giorno, però, attorno alle 5.30, i gendarmi vaticani, gli agenti di pubblica sicurezza e i volontari della protezione civile hanno aperto le ultime transenne e la folla di fedeli ha iniziato a riempire, scaglionata, piazza San Pietro. Già dalle 9 di questa mattina sono iniziati canti e preghiere. Sul sagrato della basilica hanno preso posto anche le 87 delegazioni ufficiali, con 16 capi di Stato e i rappresentanti di cinque case regnanti. La delegazione italiana, è guidata dal presidente della Repubblica Napolitano, che a fine messa saluterà il Papa. Al termine della formula di beatificazione, quando si scoprirà l’arazzo che raffigura il nuovo beato, verrà cantato l’inno del beato in lingua latina, che verrà eseguito per intero al termine della celebrazione mentre verrà portata solennemente presso l’altare una reliquia con il sangue di Wojtyla per la venerazione di tutto il popolo di Dio. A fine messa, verso mezzogiorno, il Papa reciterà, come ogni domenica, il Regina Coeli. Verrà poi esposta alla venerazione dei fedeli una urna contenente la reliquia del sangue di Giovanni Paolo II. La basilica vaticana rimarrà aperta per l’occasione tutta la notte fino alle cinque di mattina. A conclusione del flusso di fedeli, la bara verrà spostata nella cappella di San Sebastiano, sempre nella basilica vaticana. Il programma della beatificazione si chiuderà ufficialmente domani alle 10.30 con la messa di ringraziamento presieduta dal cardinale Tarcisio Bertone in Piazza S. Pietro. Mercoledì, però, il Papa tornerà sulla figura del predecessore durante la settimanale udienza generale in piazza San Pietro.
Ieri dopo che scrosci di pioggia si sono riversati durante tutto il giorno sui pellegrini che si aggiravano tra il Vaticano, Circo Massimo, dove si è svolta la veglia serale, e il centro di Roma, oggi il meteo mattutino è clemente.
Le stime sul numero di pellegrini che partecipa all’evento sono discordanti. Il Vaticano non fornisce dati precisi e si limita a definire “verosimile” la stima di “alcune centinaia di migliaia di persone”. Il prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro ha parlato in questi giorni di “almeno un milione di persone”, mentre l’Opera romana pellegrinaggi, organizzatrice dell’evento religioso, non ha modificato l’iniziale previsione di 300mila.
Maxi-schermi sono stati predisposti nelle zone adiacenti al Vaticano, nonché a Circo Massimo, e davanti alle basiliche di San Giovanni e San Paolo. L’Opera romana pellegrinaggi e la diocesi hanno previsto la distribuzione di bottigliette d’acqua, succhi di frutta e snak. Lungo via della Conciliazione sono stati predisposte file di transenne per incanalare il serpentone di fedeli. In fondo alla via, così come in piazza Pio XII, sono state costruiti dei padiglioni per le dirette televisive dei network internazionali. Alla beatificazione sono accreditati oltre 2.300 giornalisti.
di Redazione
1 maggio 2011