Ha poco più di un mese e già sta facendo parlare molto di se non tanto per l’argomento che tratta, l’antipornografia, quanto per il fatto che a realizzarlo sono stati due uomini
I suoi due autori infatti, sono due studenti universitari poco più che ventenni, già “pentiti del porno” tanto che si autodefiniscono “ex porno-dipendenti”.
Di siti contrari al porno ne esistono già molti, quasi tutti tenuti in piedi da movimenti femministi o religiosi. La novità quindi sta proprio nel fatto che siano due uomini apertamente e laicamente schierati contro la pornografia.
Uno dei due autori, Matt McCormack Evans, ha raccontato sul sito Anti-Porn Men Project che crearlo, è stato come liberarsi da un’ossessione che stava diventando patologica. Nessuno di loro è contrario al sesso, ma il porno non è sesso, anzi può risultare molto dannoso per la sessualità individuale.
E sul sito appena nato si possono leggere un gran numero di pareri e di esperienze personali di gente che vuol dire la propria sull’argomento o raccontare la propria esperienza in una sorta di catarsi liberatoria. Uomini schiavi della pornografia. Fidanzate che hanno abbandonato il loro ex, perché porno dipendente. Mamme preoccupate per i loro figli che, passano ore davanti al monitor del pc. Lo stesso Matt, in un’intervista rilasciata alla BBC, ha parlato della facilità con la quale i ragazzi anche giovanissimi, possono accedere alla pornografia, a differenza di quando questa era appannaggio di pubblicazioni specializzate da comprare all’edicola.
Al di là della dipendenza, il vero problema è la mancanza di rispetto nei confronti della donna, trattata solo come un pezzo di carne da vendere e da usare come strumento di piacere, a volte anche per sfogare gli istinti più violenti.
28 ottobre 2010