Selfie: tutti ne parlano, ma alcuni non conoscono nè la pronuncia, nè il significato di questa parola inglese. E’ arrivato il momento di scoprire cosa vuol dire ‘selfie’ ed imparare qualcosa sulla storia di questo nuovo trend.
I social media e gli smartphone hanno dato vita ad uno strano fenomeno chiamato ‘selfie‘ (pronunciato: selfi) che non sarebbe altro che una foto scattata a se stessi e poi condivisa su Facebook, Twitter o altri social network.
Di questi tempi, un po’ tutti sono coinvolti nel fenomeno dei ‘selfie‘ ma i più giovani in particolare sembrano essere affascinati da questa moda, probabilmente per via del fatto che la fascia demografica tra i 18 ed i 34 anni sembra essere quella maggiormente attiva nel mondo digitale. Tra i selfie più comuni dei teenager troviamo le foto scattate in bagno, in particolare quelle con specchio posizionato dietro al soggetto in modo da riuscire a catturare l’immagine di tutto il corpo.
Ma perché la gente sente il bisogno di scattare e condividere selfie, che tra l’altro spesso includono pose da celebrity del tutto inopportune? Una delle ragioni è che postando un selfie, si attira l’attenzione (ed i complimenti) degli altri utenti del social network e più ‘mi piace’ si ricevono, più l’autostima della persona che ha condiviso il selfie cresce. Se poi la foto è stata scattata in una situazione importante o in uno scenario da sogno, il gioco è fatto: la popolarità è assicurata, così come è garantito il fiume di commenti degli amici, spesso invidiosi.
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Il selfie non è un fenomeno che dilaga solo tra i ragazzini, ormai coinvolge persone di tutte le età e di ogni stato sociale infatti il selfie più famoso in assoluto ha come protagonisti dei politici importanti. Lo scorso Dicembre, Barack Obama, David Cameron e la biondissima leader Danese Helle Thorning-Schmidt suscitarono l’ira di molti (inclusa Michelle Obama) per aver scattato un selfie fin troppo informale e borderline irrispettoso durante il servizio funebre di Nelson Mandela a Johannesburg in Sudafrica. Lo scatto non venne mai condiviso con il pubblico per via di tutte le polemiche che ne sono scaturite.
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