Non si risolleva la classifica del Milan, ancora bloccate sul pari interno dalla Sampdoria
Non ruba niente la Sampdoria contro il Milan donne. La squadra blucerchiata si riprende almeno in parte quanto perso contro la Fiorentina in casa confermandosi ordinata, in salute e ricca di risorse agonistiche.
Basta questo a confermare che la formazione rossonera è ben lontana dalle sue migliori condizioni, appesantita da una classifica che comincia a farsi decisamente difficile.
Milan Femminile-Sampdoria 1-1
Con Ganz squalificato c’è Davide Cordone in panchina. Tra gli undici titolari non c’è spazio per Staskova: Grimshaw e Cernoia restano a supporto di Asllani, Bergamaschi e Dompig.
Il gol delle rossonere arriva fin da subito: Grimshaw si isola sulla destra e mette al centro un pallone perfetto che Kossovare Asllani insacca con perfetta scelta di tempo.
Sembra il prologo perfetto per una squadra che non vince da oltre un mese e che ha bisogno di una iniezione di fiducia e consapevolezza. E invece il Milan femminile fatica e non riesce a spingere con convinzione alla ricerca del raddoppio. É anzi la Samp a sfiorare il pari allo scadere della prima frazione: Piga va a vuoto e Re davanti alla porta avversaria mette sul fondo da posizione eccellente.
Il ritmo delle milanesi non cresce. La squadra produce poco e non finalizza. La Samp a poco a poco ne approfitta: la formazione allenata da Mango prende campo con personalità e senza paura facendosi sotto con sempre maggiore insistenza. Arrivano un paio di palloni insidiosi che Giuliani risolve ma al 70’ Taty è bravissima a girarsi all’improvviso costringendo a un errore evitabile Piga che si fa cogliere impreparata e la stende. Calcio di rigore netto che la stessa Taty trasforma con freddezza.
Il Milan si riversa in avanti con maggiore determinazione ma Tampieri salva la porta con almeno due interventi strepitosi. Uno di piede, d’istinto, su una conclusione di Arnadottir molto insidiosi poi grande senso della posizione su un colpo di testa ravvicinato di Dompig.
L’impressione è che il Milan sia ulteriormente appesantito dalla pressione di fare risultato a tutti i costi e la Samp, con un paio di agili ripartenze mette in difficoltà la difesa rossonera in almeno altre due occasioni. Finisce in parità con il pubblico di casa contrariato che inneggia a Martina Piemonte, ceduta in estate.
In sintesi
Un punto d’oro ma meritatissimo per la Sampdoria, squadra allestita in modo quasi rocambolesco e che sopravvive grazie all’entusiasmo di un gruppo di lavoro serio e a poche idee tattiche estremamente chiare e applicate alla lettera. Niente da invidiare al Milan donne che ha più mezzi, ma non li mette in pratica.
Una crisi che comincia a farsi pesante per le rossonere, chiamate la prossima settimana a un derby rischiosissimo contro l’Inter. Per la Samp che nel prossimo turno di Serie A Femminile affronterà il Sassuolo in una partita che potrebbe decisamente cambiare le prospettive stagionale della squadra blucerchiata.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.