La Nazionale femminile di Milena Bertolini inizia il suo percorso di preparazione ai mondiali di calcio femminile in programma il prossimo anno in Australia e Nuova Zelanda
In un certo qual modo si può parlare di partita simbolica. La sfida contro il Brasile in programma a Genova, stadio Luigi Ferraris lunedì prossimo alle 18.30, da una parte chiude il cerchio che si era aperto con l’eliminazione dai Mondiali del 2019 e dall’altra apre un percorso completamente nuovo. Quello verso i Mondiali che verranno, l’anno prossimo, in Australia e Nuova Zelanda.
Partita simbolica. Perché proprio il Brasile, autentica superpotenza del calcio femminile internazionale, quattro anni fa dimostrò al mondo che l’Italia era in grado di potersela giocare alla pari e con chiunque. Le Azzurre uscirono a testa alta, solo su calcio di rigore, contro una delle squadre più forti del mondo. Quel rigore fu trasformato da Marta, la capocannoniere di tutti i tempi della Seleçao con 111 reti. E alla fine, a fare i complimenti alla squadra azzurra, furono proprio le giocatrici verdeoro.
Nazionale donne, Italia vs Brasile
Sono passati quattro anni. E nel frattempo l’Italia si è guadagnata il diritto di giocare un Europeo. Per poi conquistare senza incertezze l’accesso al Mondiale ed entrando di diritto tra le migliori formazioni europee in un percorso che senza dubbio sarà ancora lungo e intenso, all’interno del quale c’è ancora un margine da colmare e parecchia strada da fare.
Belle le parole del CT della nazionale Milena Bertolini, ormai da cinque anni sulla panchina azzurra, proprio a proposito di quella partita e di quella sconfitta contro il Brasile: “In un certo qual modo fu una sconfitta dolce perché dimostrammo a molti, ma soprattutto a noi stesse, di essere in grado di poterci esprimere ad altissimo livello. É stato un passaggio importantissimo per proseguire il nostro percorso di crescita che, a questo punto, si pone di fronte un nuovo e ambizioso obiettivo”.
Il programma della Nazionale femminile italiana
Se l’Italia per la prima volta nella sua storia e dopo vent’anni di assenza è riuscita a conquistare per la seconda volta consecutiva l’accesso alla fase finale dei Mondiali, ora l’obiettivo è migliorare quel quarto di finale raggiunto e perso contro una delle squadre più forti del mondo. L’amichevole contro il Brasile, sotto questo aspetto, ha proprio il compito di dimostrare che le nostre Azzurre hanno fatto un altro passo avanti rispetto a quattro anni fa: “Affronteremo una squadra molto forte, sarà un test importante che ci permetterà di capire a che punto siamo – ha aggiunto Milena Bertolini – il tutto in un anno particolare nel corso del quale dovremo metterci alla prova. Organizzeremo tutta una serie di amichevoli contro avversarie di prima fascia, cosa che non siamo riuscite a fare prima dell’Europeo a causa del Covid. Il progetto della Federazione è quello di creare un gruppo unico che coinvolga sia la Nazionale maggiore che la Under 23. Così facendo avremo la possibilità di inserire con maggiore continuità nuove giocatrici”.
Tutte le novità
Dopo la sicurezza dell’accesso ai Mondiali conquistata nell’ultima partita ufficiale contro la Romania, la Nazionale si trova da oggi a Coverciano: sei giorni di allenamenti prima del trasferimento a Genova. Tra le 24 convocate di Milena Bertolini si rivede con piacere Cecilia Salvai, dopo quasi un anno di stop a causa di un brutto infortunio al ginocchio. Tornano in gruppo anche Merlo e Polli, promosse dall’Under 23, così come l’attaccante della Fiorentina Catena, che per la seconda volta di fila farà parte dell’elenco delle convocate. Una squadra che dovrà fare i conti con numerose assenze: a cominciare da quella del capitano, Sara Gama. Riconfermate invece Bergamaschi e Cernoia, regolarmente in gruppo dopo qualche problema fisico.
Ventiquattro convocate
Portieri: Francesca Durante (Inter), Laura Giuliani (Milan), Katja Schroffenegger (Fiorentina).
Difensori: Elisa Bartoli (Roma), Valentina Bergamaschi (Milan), Lisa Boattin (Juventus), Maria Luisa Filangeri (Sassuolo), Martina Lenzini (Juventus), Beatrice Merlo (Inter), Cecilia Salvai (Juventus), Alice Tortelli (Fiorentina)
Centrocampiste: Arianna Caruso (Juventus), Valentina Cernoia (Juventus), Aurora Galli (Everton), Manuela Giugliano (Roma), Giada Greggi (Roma), Martina Rosucci (Juventus).
Attaccanti: Agnese Bonfantini (Juventus), Sofia Cantore (Juventus), Michela Catena (Fiorentina), Valentina Giacinti (Roma), Cristiana Girelli (Juventus), Benedetta Glionna (Roma), Elisa Polli (Inter).
La partita tra Italia e Brasile sarà la prima di una serie di amichevoli inserite nell’ambito di un quadro di allenamenti collegiali che verranno calendarizzati a breve. Nel frattempo convocate anche tutte le rappresentative giovanili della Nazionale femminile.
Grande attesa per il sorteggio dei Mondiali, in programma il 22 ottobre ad Auckland. Questa settimana inizia l’ultima fase delle qualificazioni. Nove le squadre europee ancora coinvolte, che si concluderà con un play off intercontinentale dal 18 febbraio in Nuova Zelanda. Un meccanismo molto complicato che vede le Azzurre spettatrici interessate ma, fortunatamente, non coinvolte nel procedimento di ripescaggio.
Vedi anche: Mondiali di calcio femminili date squadre regolamento
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.