Formula 1, in Qatar Hamilton prosegue l’inseguimento: -8 da Verstappen

Ancora una vittoria per il campione del mondo di Formula 1 della Mercedes Lewis Hamilton che conquista un’altra vittoria importantissima

Un mondiale entusiasmante e incerto come si attendeva da tempo. Da una parte un leader come Verstappen, che deve difendersi e non molla di un centimetro, dall’altro un fuoriclasse come Hamilton. Che al circuito del Losail, che per la prima volta ospitava un gran premio di Formula 1, vince dominando.

Mercedes, Hamilton
Hamilton, seconda vittoria consecutiva in Qatar (Mercedes F1 Official Twitter)

Formula 1, in Qatar Lewis Hamilton domina

La sfida tra Verstappen e Hamilton inizia subito dopo le qualifiche di ieri, affidate ai commissari dopo che sia l’olandese che Valtteri Bottas vengono sorpresi con il piede sull’acceleratore in regime di bandiera gialla. La decisione penalizza Verstappen con cinque posizioni in griglia, a Bottas con le attenuanti ne vengono inflitte solo tre.

Tutto lascia presagire a un altro pomeriggio di dominio assoluto da parte di Hamilton: che parte benissimo. Ma in effetti Verstappen, in avvio, scatta con un balzo impressionante all’inseguimento del suo avversario e in pochi giri si posiziona in seconda posizione in attesa di un qualsiasi passo falso di Hamilton. In realtà entrambi giocano le proprie carte con attenzione e senza concedere alcuno spazio agli errori. Perfetta la tattica di Hamilton che chiude con un margine ampio su un Verstappen che si dimostra comunque sempre estremamente performante ma mai nella condizione di poter impensierire l’inglese.

La vera sorpresa in Qatar è se mai Fernando Alonso che torna sul podio di un gran premio di Formula 1 dopo sette anni, 102 gare per la precisione, e a 40 anni suonati. Una grande impresa il terzo posto dello spagnolo della Renault.

Ferrari a ridosso

A ridosso del podio Perez, che frutta un bel tesoretto nel duello per il titolo costruttori che vede ora la Red Bull a cinque soli punti dalla Mercedes. Poi Ocon, Stroll e le due Ferrari con Sainz e Leclerc. Alfa Romeo piuttosto indietro con Raikkonen 14esimo seguito da Giovinazzi che in settimana è stato di fatto liberato da ogni impegno per la prossima stagione. Correrà in Formula E: al suo posto dalla Formula 2 arriverà il cinese Guanyu Zhou. Forature, forse causate da cordoli un po’ sovradimensionati, per Bottas e Latifi – costretti al ritiro – e Norris, solo nono dopo essere stato a ridosso del podio fino quasi alla fine.

Hamilton incombe. Sono solo otto i punti di vantaggi di Verstappen il cui tesoretto si sta ridimensionando settimana dopo settimana. Buon per l’olandese che è arrivato il punto addizionale del giro più veloce in una sfida nella quale nessuno rinuncia nemmeno alle briciole.

La sfida continua: prossima tappa in Arabia Saudita sulla nuova pista di Jeddah, appena completata, che si affaccia sulla splendida Corniche, il circuito cittadino più veloce nella storia della Formula 1. Si corre il 5 dicembre.

 

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