F1 a Silverstone la Rossa domina le qualifiche. Seconda piazza per il campione del mondo Verstappen
Formula 1. Volano le Ferrari nel Gran Premio di Gran Bretagna con Carlos Sainz che si prende la pole position, la prima in carriera, davanti a Max Verstappen e al compagno di squadra Charles Leclerc. Chiudono più staccati Perex e le due Mercedes.
Ghiotta occasione quindi per la Ferrari che domani, nel Gp di Silverstone, tenterà di ridurre il gap che la separa da Verstappen e dalla Red Bull nelle classifiche del mondiale.
Pioggia prima del Q1
Poco prima dell’inizio delle qualifiche, la pioggia si abbatte sul circuito. C’è subito molto traffico, con i piloti che scelgono gomme intermedie. Con il passare dei minuti, si modera l’intensità le precipitazioni con le condizioni della pista che migliorano e, di conseguenza, si abbassano i tempi. Bene i migliori che evitano il taglio, mentre vengono eliminati Stroll, Vettel, Albon, Magnussen e Mick Schumacher.
Gomme intermedie anche in Q2
Continua a piovere sul tracciato di SIlverstone, con i piloti che optano ancora per le intermedie. Sorprende parecchio la Williams di Latifi che, per la prima volta, riesce a qualificarsi al Q3. Terminano anzitempo Gasly, Bottas, Tsunoda, Ricciardo e Ocon.
Q3 con brivido per Verstappen
La pista rimane bagnata e c’è subito un brivido per Verstappen che finisce in testacoda ma, per fortuna, senza conseguenze per vettura e pilota. Si continua a girare fino alla conclusione e alla fine è di Carlos Sainz la pole position. Il ferrarista rifila 7 centesimi al campione del mondo della Red Bull, 3 decimi al compagno di scuderia Leclerc e oltre 6 decimi a Perez.
Cosa può fare la Rossa
Partendo dalla pole position, la Ferrari deve assolutamente cercare di tramutare i punti (e in vittoria) quanto di buono fatto in qualifica. Troppe volte fino ad oggi sono emersi problemi di affidabilità che non hanno permesso a Sainz e Leclerc di ottenere quanto avrebbero meritato. Speriamo che a Silverstone si possa invertire questa tendenza.
Bergamasco, classe 1984, iscritto all’Albo dei Pubblicisti dal 2018, ma sul campo dal 2003. Ha lavorato per Il Nuovo Giornale di Bergamo. Dal 2018 collaboratore di Tuttosport.