Tutto quello che c’è da sapere sulla nuova serie di Netflix “Una serie di sfortunati eventi”. E’ tratta da una famosa serie di libri ed era già stata trasformata in un film in passato, ma questa serie è ancora meglio. Vediamo il trailer e i 5 motivi per guardarla.
La serie “Una serie di sfortunati eventi” (A Series of Unfortunate Events il titolo originale) finalmente approda su Netflix Italia. I primi 8 episodi durano 50 minuti l’uno e raccontano le avventure dei tre orfani Baudelaire: Violet, Klaus e Sunny, alle prese con il loto tutore, il conte Olaf, che vuole appropiarsi della loro eredità. Serie dark e divertente, basata sull’ominima serie di libri di Lemony Snicket, si preannuncia come un successo anche fra i fan italiani della piattaforma streaming ed è già stata accolta favorevolmente dalla critica. Siete curiosi? Volete dei motivi per guardarla? Prima ecco il trailer:
5 motivi per cui guardare Una serie di sfortunati eventi
1) E’ qualcosa di diverso
“Se vi interessano le storie a lieto fine, è meglio che scegliate un altro libro”. Così inizia il primo libro della serie scritta da Lemony Snicket (pseudonimo di Daniel Handler), libri che hanno venduto oltre 50 milioni di copie in tutto il mondo. Già il fatto che i protagonisti siano tre orfani fa capire che le atmosfere saranno tutt’altro che banali. E’ qualcosa di diverso anche dalle solite serie tv a cui siamo abituati. E’ originale perché si basa su personaggi, trame e atmosfere originali.
2) Se non avete mai letto i libri, scoprirete un mondo
I libri su cui si basa la serie hanno avuto grande successo in tutto il mondo, e nel 2004 era stato tratto un film con il grande Jim Carrey. Ma se vi siete persi tutto questo, guarda le prime 8 puntate di questa serie è un buona occasione per scoprire il mondo di Lemony Snicket. Se invece conoscete già i libri e il film allora siete dei fan, dunque che state aspettando? La serie fa per voi.
3) E’ divertente
Abbiamo visto tante ottime serie angoscianti, distopiche, coinvolgenti, eccetera. Ma anche qualcosa di divertente non fa male, no? Se in teoria si tratta di “storie per bambini”, è inutile dire che, data l’alta qualità, in realtà si tratta di una serie Tv per tutti. E’ presente un umorismo dark e un gusto per il macabro che affascina tutti, ma soprattutto che diverte.
4) C’è Neil Patrick Harris
E a proposito di divertimento, il malvagissimo conte Olaf è interpretato da Neil Patrick Harris, che ha interpretato tanti film ma che è noto soprattutto come star della sitcom How I Met Your Mother, dove interpretava Barney Stinson, che in origine non era il protagonista della serie ma che, di fatto, lo è diventato. Trovandosi di fronte a un ruolo già affrontato da un mostro della comicità come Jim Carrey, Neil Patrick Harris se l’è cavata benissimo, secondo alcuni perfino meglio dell’originale.
5) Il regista è lo stesso della Famiglia Addams e Men in Black
Il regista di questa nuova serie di Netflix è nientemeno che Barry Sonnenfeld, un nome che forse non suonerà familiare a tutti, ma di sicuro conoscerete i suoi film. Ne diciamo qualcuno: La Famiglia Addams, Get shorty, Wild Wild West e tutta la serie di Men in Black con Wil Smith. Insomma uno che di atmosfere macabre ma molto divertenti, sa il fatto suo ed è dunque garanzia di qualità.
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