Tra qualche ora comincerĆ la 64ĀŖ edizione del Festival di Cannes, vi proponiamo dunque la nostra selezione dei migliori film della storia del festival vincitori dell’ambita Palma d’oro.
PULP FICTION (1994)
In cima alla nostra classifica troviamo Pulp Fiction, il capolavoro di Quentin Tarantino vincitore della Palma d’Oro e di un premio Oscar per miglior sceneggiatura originale che segnĆ² il ritorno sulle scene di John Travolta. Una commedia noir (con una colonna sonora fantastica) nella quale si intrecciano le avventure di una serie di personaggi estremi: una coppia di rapinatori imbranati, ‘Zucchino e Coniglietta’, una coppia di killer spietati (John Travolta e Samuel L. Jackson), un ex pugile professionista (Bruce Willis) con una fidanzata un po’ svampita ed una ‘malafemmina’, interpretata dalla bellissima Uma Thurman.
APOCALIPSE NOW (1979)
Per il secondo posto abbiamo scelto Apocalypse Now, una pellicola diretta da Francis Ford Coppola vincitrice della Palma d’Oro e di due premi Oscar nel 1980 per migliore fotografia e miglior sonoro. Tratto dal romanzo ‘Cuore di Tenebra’ di Joseph Conrad, questo film drammatico ĆØ ambientato durante la guerra del Vietnam e vanta un cast importante che include Martin Sheen, Marlon Brando, Walter, Dennis Hopper, Laurence Fishburne e Harrison Ford.
TAXI DRIVER (1976)
Il film Taxi Driver di Martin Scorsese vincitore di una Palma d’Oro nel 1976 e di tre BAFTA nel 1977, si aggiudica il terzo posto. Robert De Niro in questa pellicola interpreta la parte di un tassista reduce del Vietnam che gradualmente inizia a sviluppare comportamenti psicotici fino ad arrivare al tentato omicidio di un politico colpevole di rappresentare tutta l’ipocrisia della societĆ americana. Una giovane Jodie Foster appare nel ruolo di Iris, una baby prostituta in fuga dal suo protettore.
SESSO, BUGIE E VIDEOTAPE (1989)
Abbiamo scelto il film ‘Sesso, bugie e videotape’ di Steven Soderbergh perchĆ© rappresenta perfettamente il cinema degli anni ottanta. Una pellicola drammatica che descrivedo gli intrighi amorosi che legano quattro persone, ci permette di osservare la realtĆ americana di quegli anni in tutti i suoi eccessi.
FAHRENHEIT 9/11 (2004)
Per finire, il famoso documentario di Micheal Moore intitolato Fahrenheit 9/11 che critica aspramente il governo Bush e la guerra al terrorismo lanciata dagli Stati Uniti a seguito dell’attacco alle Torri Gemelle di New York. Quando fu proiettato per la prima volta a Cannes, il film ricevette una standing ovation di venti minuti – uno degli applausi piĆ¹ lunghi della storia del festival – per poi essere successivamente premiato con una Palma d’Oro. L’uscita della pellicola generĆ² comunque molte polemiche e il regista fu anche accusato di non aver riportato i fatti accuratamente.
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