L’esperimento e’ stato condotto da Gregg Homer dello Stroma Medical, come riferito alla tv di Los Angeles KTLA. Attraverso un trattamento con un fascio laser, che dura circa 20 secondi, il pigmento di melanina che rende l’iride marrone viene distrutto.
Successivamente, entro una ventina di giorni, avviene una graduale trasformazione del colore dell’occhio. Secondo il dottor Homer, la procedura non provoca danni alla vista ma occorre tenere presente che si tratta di un intervento permanente e che comunque è ancora in fase di sperimentazione, almeno per un anno.
Di tutt’altro parere è il professor Elmer Tu, della Clinica di oftalmologia dell’università dell’Illinois. Secondo quest’ultimo infatti, esistono alcuni pericoli. Il cambio di colore “è effettivamente possibile se si utilizza il laser per far rilasciare il pigmento che da origine al colore marrone. Ma tale pigmento, spiega l’esperto, “deve poi confluire da qualche parte”. E non va dimenticato che il glaucoma pigmentario, che causa cecità , si ritiene sia dovuto proprio all’infiltrazione di melanina nel liquido che si trova dentro l’occhio.