Spaghetti alle vongole: il più classico primo piatto della cucina di mare con le vongole. Pochi ingredienti ma buoni. Ecco la ricetta.Â
Un piatto classico che non ha bisogno di presentazioni. Gli spaghetti alle vongole. Vediamo come si preparano seguendo la più tradizionale ricetta napoletana.
Ingredienti spaghetti alle vongole:
- 400 g di spaghetti o vermicelli
- 1 kg vongole, o lupini
- 3 spicchi aglio
- pepe nero macinato al momento
- 1 peperoncino rosso (facoltativo)
- 5 cucchiai olio e.v. sale grosso
Preparazione spaghetti alle vongole:
Innanzitutto, la pasta. Per gli spaghetti alle vongole va scelta di ottima qualità , ad esempio trafilata al bronzo e a lenta essiccazione. Non è un dettaglio da snob, questo, credetemi: l’amido rilasciato da una pasta di qualità è un ingrediente fondamentale per questa ricetta (come per altre di questo tipo): solo grazie a questo, si raggiungerà un amalgama perfetto tra pasta e sugo di cottura dei molluschi.
Poi le vongole: devono essere messe a spurgare almeno un paio di ore prima dell’utilizzo. Al momento della cottura, si sistemano in una pentola larga (o padella) su fuoco vivace, senza alcuna aggiunta, e si incoperchia.
Qualche minuto di cottura, giusto il tempo di farle aprire, e saranno pronte. A questo punto si tolgono dal fuoco e si ripongono al caldo, conservando il liquido prodotto in una ciotola, in modo che ogni eventuale residuo si depositi sul fondo.
Si mette quindi a bollire l’acqua per la pasta mentre, nel frattempo, si fa scaldare dell’olio in un padellone per scaldare lentamente dell’aglio schiacciato. Una volta colorito (ma appena appena, in modo che non sappia di bruciato) si aggiunge il liquido delle vongole.
Cotta che sia la pasta, che andrà lasciata molto al dente in modo da finire la sua cottura nel sugo, la si scola e la si ripassa nel padellone facendola saltare in modo che assorba bene il liquido. Un minuto prima di spegnere, si aggiungono le vongole. Al momento di servire, poi, una spolverata di prezzemolo fresco e pepe nero macinato al momento. I vostri spaghetti alle vongole sono pronti!
Spaghetti alle vongole fujute
Un tempo a Napoli si facevano gli spaghetti alle vongole fujute. O meglio, i vermicelli. Che sanno di vongole anche le vongole non ci sono – “Ma addo’ stanno e’vongole?” ” Se ne so’ fujute!!!” – grazie a profumo e sapore di mare. L’ingrediente fondamentale? 5-6 pietre di grandezza media grandi quanto il pugno di un bambino, magari ricoperte da un po’ di alghe. Per dare maggiore gusto, qualche lumaca di mare o qualche paguro.
Preparato un trito di aglio, si facevano rosolare i “sassi”, con un po’ di olio. Si aggiungeva poi un pomodoro maturo o un po’ di conserva, (se proprio c’era, altrimenti era lo stesso), si versava quindi acqua necessaria a coprire i sassi e si lasciava cuocere per una mezz’ora almeno, in modo da dare il tempo alle pietre di rilasciare gli odori e sapori di mare. Poi, si toglievano le pietre,si aggiungeva il sale e si “calavano” gli spaghetti spezzati che venivano portati a cottura in questo brodo di mare.
Un piatto di altri tempi, decisamente. Impossibile riprodurlo ora, visto come abbiamo ridotto il nostro mare. E non solo in Campania. Oggi, se proprio vogliamo ritrovare sapore di mare, è ad altro che dobbiamo ricorrere. Agli spaghetti e vongole, per esempio.
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