Il Verdicchio dei Castelli di Jesi ha conservato fin dall’antichità una sua storia ed una sua precisa fisionomia, tanto che oggi è diventato uno di vini bianchi più famosi al mondo. La zona di produzione comprende le colline al centro della provincia di Ancona ed in minima della provincia di Macerata, in particolare nei territori dei Castelli di Jesi; qui grazie alla natura del terreno, alle favorevoli condizioni climatiche, ma soprattutto alla continua ventilazione che impedisce il formarsi dell’umidità sui grappoli, è possibile l’ottimale sviluppo dell’uva.
Il Verdicchio è un vino di color giallo paglierino con sfumature verdi, un aroma delicato ed un persistente profumo soprattutto nella fase giovanile di frutta e di fiori, un sapore asciutto fine e armonico si adatta bene a tutti i piatti tipici della cucina mediterranea.
Uvaggio: uve Verdicchio minimo 85%, possono concorrere altri vitigni a bacca bianca fino ad un massimo del 15%
Tipologie: Verdicchio dei Castelli di Jesi, spumante, Riserva, Passito e Verdicchio dei Castelli di Jesi classico, Riserva e superiore.
Gradazione alcolica minima: 11,5°, classico Superiore 12°, Classico Riserva 12,5°, Passito 15°
Paese di Produzione: Italia
Regione: Marche
Provincia: Ancona e Macerata
Consumo: notevoli qualità si esprimono oltre il biennio dalla vendemmia
Servizio: va servito ad una temperatura di 10°- 12°C, se degustato come aperitivo, la temperatura ottimale è di 8°-10°C.
Bicchiere: Per poter esprimere la meglio i profumi di frutta e di fiori presenti in gioventù è consigliabile servirlo in calice a forma semiovoidale allungato verso il bordo, incolore e a stelo slanciato
Tipologie: Verdicchio dei Castelli di Jesi, spumante, Riserva, Passito e Verdicchio dei Castelli di Jesi classico, Riserva e superiore.
Gradazione alcolica minima: 11,5°, classico Superiore 12°, Classico Riserva 12,5°, Passito 15°
Paese di Produzione: Italia
Regione: Marche
Provincia: Ancona e Macerata
Consumo: notevoli qualità si esprimono oltre il biennio dalla vendemmia
Servizio: va servito ad una temperatura di 10°- 12°C, se degustato come aperitivo, la temperatura ottimale è di 8°-10°C.
Bicchiere: Per poter esprimere la meglio i profumi di frutta e di fiori presenti in gioventù è consigliabile servirlo in calice a forma semiovoidale allungato verso il bordo, incolore e a stelo slanciato
Caratteristiche organolettiche
Colore: giallo paglierino, a volte con sottili sfumature verdi che tendono al dorato con la maturazione.
Odore: delicato, fragranza fresca e persistente di frutta e fiori con un lieve sentore di mandorle amare.
Sapore: asciutto, fine e armonico, con un retrogusto gradevolmente amarognolo.
Odore: delicato, fragranza fresca e persistente di frutta e fiori con un lieve sentore di mandorle amare.
Sapore: asciutto, fine e armonico, con un retrogusto gradevolmente amarognolo.
Abbinamenti Gastronomici
Un vino che si adatta bene alle varie tipologie di piatti della cucina mediterranea: antipasti, carni bianche più o meno elaborate, cani bollite, funghi, tartufi, fritti di verdure. Ottimo con il pesce e buono anche con le ricette più elaborate che richiedono un vino di forte personalità .