Una seconda indagine riaperta lo scorso dicembre in Inghilterra porta alla luce nuovi risvolti sulla morte di Amy Winehouse, la cantante inglese scomparsa nel luglio del 2011.
Amy Winehouse scomparsa per abuso di alcolici. Da quanto si apprende la pop star sarebbe stata uccisa dall’alcol mentre le droghe non avrebbero inciso in alcun modo. Amy Winehouse fu trovata morta nel suo appartamento di Londra con accanto due bottiglie di vodka vuote.
Perché Amy Winehouse si è uccisa
L’indagine afferma che la cantante sia deceduta per a causa dei superalcolici ingeriti volontariamente dalla cantante inglese. La motivazione è data dal fatto che nel corpo della giovane cantante è stato trovato un tasso di alcol superiore di cinque volte a quello che viene consentito per chi guida, questo conferma secondo le nuove indagini che la WineHose è stata uccisa da intossicazione da alcol.
La dipendenza dall’alcol da parte della pop star era una cosa nota in tutti gli ambienti dello spettacolo a tal punto che in alcuni concerti del 2011 in Brasile i produttori hanno cercato in tutti i modi di non fare trovare alcol nelle stanze degli hotel, ma senza risultati.
Amy Winehouse è scomparsa all’età di soli 27 anni e secondo alcune fonti soffriva di depressione, ma non si è uccisa volutamente, ma alcol e droga sono stati fatali.
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