Impalpabili reti svuotate e ricamate, origami di maglia tridimensionali, pizzi, merletti, nodi e trafori. La collezione estate 2010 di Missoni svela una donna aggraziata, elegante, quasi fosse vestita di luce e aria, dei colori del cielo e dell’acqua, in un gioco che richiama squame di sirena, conchiglie cangianti, e trasparenze che rimandano per forma e colore al cuore felice, leggero, impalpabile, contemporaneo, positivo, appagato e sereno.
by Missoni
L’apparente semplicità di costruzione dell’abito enfatizza la ricchezza delle materie. Le forme sono super slim, accostate, sensuali, femminili, arricciate, sovrapposte, velate da spolverini impalpabili. Perché le donne Missoni sono muse che volano e affrontano la vita a passo di danza, al suono di una segreta musica interiore. Idoli contemporanei, dee del proprio destino, avventurose, coraggiose, che trasformano i sogni in realtà, collezionano sentimenti e memorie e fanno della leggerezza una virtù.
Arrotolate al collo, portano lunghe catene lavorate con nastri di maglia colorati, e come borse utilizzano taschine da portare a tracolla e cestini intrecciati, che si alternano a zaini in maglia di pelle. Queste leggiadre amazzoni non potranno che indossare sandali con spesse suole sollevati da mini tacchi a spillo e arricchiti da bracciali souvenir alla caviglia. Perché le collezioni di Missoni attraversano il tempo, i segni e la moda per approdare al mito.
