Niente supermarcato questa volta, Karl Lagerfeld fa sfilare le sue ragazze di strada all’insegna della protesta. Il concetto di fondo o meglio il pensiero di Lagerfeld che ha portato oggi in passerella la sua sfilata primavera estate 2015 è basato di fondo sulla normalità , ragazze che camminano e che protestano contro il delicato momento che vive la politica francese, ed ecco i apparire megafoni trapuntati in pelle ovviamente griffati Chanel. Cartelloni e striscioni con scritte “Fai la moda non la guerra” in questo contesto si sè svolta la sfilata di Chanel. quando sfila Lagerfeld c’è da chiedersi se sono i vestiti al centro dell’attenzione o le sue scenografie, possiamo affermare entrambi anche se talvolta la scenografia supera la sfilata. Cosa c’è da vedere ammirare invece nella nuova collezione primavera estate di Chanel? Prima bisognerebbe porsi una domanda e darsi una classica risposta: non so se riuscirei ad indossarlo, e da questo partire. Come buona parte delle sfilate di moda anche in questa ci sono vestiti possibili e abiti impossibili da indossare, tailleur pantaloni se siete alte e magre, idem per i pantaloncini, camicie si sono molto belle, ma quello che risalta di più in assoluto è il make-up e le acconciature, che abilmente sono state create per ogni singola modella. In fondo è sempre Chanel! Nella fotogallery la sfilata completa
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