Una, però, è rivolta anche alle mamme durante la gravidanza, come ad esempio la raccomandazione di non fumare.
Queste regole sono particolarmente utili per tutelarsi il piĂą possibile dalla “sindrome della morte in culla” (SIDS) che purtroppo rappresenta la prima causa di mortalitĂ infantile entro il primo anno di vita. Il periodo piĂą rischioso sono i primi tre mesi del neonato.
Quando il bebè nasce, la prima regola fondamentale è far dormire il neonato di schiena, sempre, evitando il più possibile di farlo sdraiare sul fianco o sulla pancia, a meno che non vi sia la stretta sorveglianza dei genitori.
Secondo gli esperti, il posto migliore per il sonno dei neonati è la culla che però deve essere collocata nella stessa stanza dei genitori. Attenzione: va bene la stessa stanza di mamma e papà ma non dormire insieme a loro, ad esempio nel lettone, come dimostrano i drammatici casi di cronaca avvenuti di recente anche in Italia.
E’ da evitare anche l’abitudine di far dormire a lungo i neonati dentro i seggiolini dell’auto o nei passeggini.
La culla e il lettino del bambino, poi, devono essere preparati in modo tale che non vi siano pericoli intorno, usando solo oggetti morbidi e biancheria adatta. Lasciate da parte anche i classici paracolpi. Da una parte, infatti, non sembrano avere efficacia nella prevenzione degli urti e dall’altra rappresentano, invece, possibili trappole per i piccoli, con il pericolo di soffocamento.
I pediatri, infine, evidenziano l’importanza delle vaccinazioni di routine, previste a partire dal secondo mese di vita. Secondo la loro opinione, difatti, aiutano a prevenire la SIDS, così come un corretto , allattamento al seno prolungato almeno fino al primo anno di vita.