Parte da oggi, la possibilità di fare domanda per il bonus bebè 2017 da 800 euro, noto anche come premio alla nascita 2017. La guida per fare la domanda.
Da molto tempo si attendeva l’apertura della possibilità di presentare la domanda per il bonus bebè 2017 da 800 euro e finalmente questa data è arrivata. Seppure con qualche mese di ritardo quindi tutte le mamme che hanno partorito o partoriranno nel 2017 possono finalmente accedere a questo importante sostegno pubblico.
Chi ha diritto al bonus bebè da 800 euro?
Prima di tutto: nessuna confusione con il bonus bebè da 80 euro di cui vi abbiamo parlato nella nostra guida a parte.
Il bonus da 800 euro, più propriamente chiamato Premio alla nascita 2017 o Bonus mamma domani 2017, è un aiuto una tantum erogato in un’unica soluzione (quindi vengono dati insieme tutti gli 800 Euro) e dato a tutte le donne che:
- siano arrivate al 7° mese di gravidanza (inizio dell’ottavo mese di gravidanza);
- abbiano già partorito in questi primi mesi dell’anno 2017 o lo faranno nei prossimi mesi;
- abbiano adottato un bambino nello stesso anno 2017 in Italia o all’estero;
- abbiano avuto accesso all’affido nazionale.
Il premio non concorre alla formazione del reddito complessivo e viene dato un bonus alla nascita per ogni evento, quindi se nel corso del 2017 si hanno 2 gemelli si avrà diritto a 2 bonus (1600 Euro).
Chi può fare domanda per il bonus da 800 euro 2017?
Può accedere al premio alla nascita 2017 chi ha effettiva residenza in Italia e ha:
- cittadinanza italiana o comunitaria;
- cittadinanza extracomunitaria ma con status di rifugiato politico e protezione sussidiaria;
- cittadinanza extracomunitaria ma con permesso di soggiorno UE per lunghi periodi.
Quando si deve fare la domanda?
Si deve presentare la domanda, come detto, dopo il compimento del settimo mese di gravidanza ed entro massimo un anno dal verificarsi dell’evento (nascita, adozione o affidamento).
Per gli eventi già accaduti (es. nascita avvenuta nel periodo tra il’1 gennaio e il 4 maggio 2017) il termine di un anno parte proprio dal 4 maggio 2017 (dunque si ha tempo fino al 4 maggio 2018).
Come e dove si fa la domanda
La domanda si presenta:
- direttamente online sul sito ufficiale dell’INPS, occorre avere il PIN
- in tutti i Caf.
Se procedete dal sito Inps dovete entrare nella sezione “prestazioni e servizi” alla voce premio alla nascita. Potete comodamente trovarla digitando nel campo di ricerca iniziale la voce premio alla nascita. Il campo di ricerca si trova in alto a destra (vedi immagine qui sotto)
Si troverà già nei suggerimenti di ricerca la voce “premio alla nascita cittadino” (in viola).
Entrando su “premio alla nascita cittadino” si accede alla schermata che richiede di inserire il proprio codice fiscale e il Pin. Inseriti i dati si procede con la compilazione e verrà richiesto di allegare la documentazione prevista (vedi più avanti).
Una volta inviata la domanda si può seguire nel tempo lo stato della stessa.
Che documentazione si deve allegare?
Si dovrà allegare certificato di nascita in originale oppure numero di protocollo telematico del certificato rilasciato dal medico del SSN o dal medico convenzionato ASL.
Se si è già inviato all’Inps il certificato per un altra prestazione di assistenza si deve semplicemente indicare che il certificato è già stato trasmesso all’Inps.
I cittadini extracomunitari devono anche allegare alla domanda online il permesso di soggiorno con i relativi estremi (numero identificativo; autorità che ha dato il rilascio; data di rilascio; termine di validità).
Se il parto è già avvenuto la madre autocertificherà nella domanda la data della gravidanza e le generalità del bambino, inserendo il codice fiscale del neonato. In caso di adozione o affido vanno indicati gli elementi per il reperimento delle informazioni (data del provvedimento e autorità emittente, data iscrizione stato civile).
I padri possono fare domanda?
I padri adottivi o comunque i padri in possesso dei requisiti per fare domanda attualmente non possono accedere all’applicazione. Provandoci, il sito Inps riporta la seguente voce.