Come previsto il Cdm ha posticipato di tre mesi l‘aumento dell’Iva dall’attuale 21% al 22% che sarebbe dovuto scattare il primo di luglio, pertanto l’aumento di un punto percentuale dovrebbe scattare il primo di ottobre. Ma quali sono le coperture per far fronte a questo rinvio che costa un miliardo? La tassa del 58% del prezzo di vendita delle sigarette elettroniche e parti di ricambio, oltre gli acconti Irpef Ires e Irap dovuti nel 2013, che passano al 100% per l’acconto Irpef, e al 101% per l’acconto Ires. Questo è quanto approvato oggi dal Consiglio dei ministri.
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