80 euro in busta paga, il bonus è stato confermato anche per il 2015. Almeno per un altro si potrà avere uno stipendio leggermente più sostanzioso
Il bonus di 80 euro sarà confermato anche l’anno prossimo. Nei giorni scorsi si era parlato di conferma a tempo indeterminato e di ampliamento della platea dei beneficiari (includendo anche incapienti, pensionati e partite Iva), ma, visti i conti pubblici, possiamo essere felici se almeno per l’annata 2015 si potrà contare su qualche soldo in più in busta paga.
Nel Documento di Programmazione Economia e Finanziaria 2014-2015, illustrato dal ministro per l’Economia Padoan, documento che poi dovrà essere confermato dalla Legge di Stabilità , si manterrà dunque il bonus.
Sono previsti anche provvedimenti per la riduzione del cuneo fiscale, un allentamento del patto di stabilità interno per 1 miliardo di Euro, risorse destinate al comparto dell’educazione (un altro miliardo) e il finanziamento del nuovo sussidio di disoccupazione (Aspi) per ulteriori 1,5 miliardi.
Il ministro Padoan ha altresì confermato che nel 2014 il debito pubblico salirà al 131,6% rispetto al Pil, con una crescita di 3,7 punti percentuali rispetto al 2013. Il pareggio del bilancio è rimandato solamente al 2017.
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