Un 43enne romano filmava con videocamere attaccate al polso e ad un piede le parti intime delle donne mentre queste facevano la spesa. L’uomo un informatico disoccupato passava le sue giornate tra grandi centri commerciali e supermercati a caccia di donne di qualsiasi età per poterle riprendere al momento opportuno avvicinandosi e facendo finta di controllare i prezzi.
La microcamera fissata al piede puntava sotto le gonne mentre quella al polso puntava sulle scollature. Ma sono state proprio le sue anomale posture ad essere state notate dagli attenti alla vigilanza del centro commerciale “Porte di Roma” che lo hanno portato dritto dai Carabinieri che avvisati dai vigilantes sono immediatamente intervenuti. scoprendo in tal modo il singolare passatempo del 43enne che nel frattempo nella sua telecamera aveva collezionato almeno 20 filmati. Come spiegato dai carabinieri la tecnica di riprendere sotto le gonne delle donne viene definita tra i voyeur “upskirt“, i filmati poi vengono messi in rete e talvolta anche venduti, i carabinieri stanno continuando le indagini per cercare di scoprire le vittime per invitarle a presentare querela.