Genova nel caos dopo l’alluvione, e intanto si temono nuove precipitazioni. Allerta meteo fino alla mezzanotte di lunedì 13 ottobre.
Paura e caos a Genova colpita da una nuova alluvione giovedì scorso. Contestazione danni e un morto questo e il bilancio di una città ferita dove la rabbia della gente si è scatenata contro il sindaco della città Doria. Il bilancio dei danni per ora ammonta a 300 milioni di euro, e tra i cittadini ancora qualcuno deve riprendersi dallo shock della tremenda alluvione del 2011. La situazione è difficile giovedì notte sono esondati fiume e torrenti che hanno messo in ginocchio la città e comuni limitrofi, i soccorsi sono arrivati con ritardo ma i genovesi nonostante la rabbia continuano a spalare fango e detriti, si tratta della loro città dove vivono e dove ci sono molti commercianti che dovranno restare chiusi a causa dei danni subiti. Danni che forse potevano essere limitati se fosse stata data da parte della Protezione civile l’allerta giovedì scorso , e invece no questo non è successo e chi paga le conseguenze di un disastro sono sempre i cittadini. Critiche inevitabili anche agli esperti meteorologi che seppur avevano previsto piogge non si aspettavano potesse accadere una nuova alluvione. Nel frattempo è intervenuto Renzi con post su Facebook e ha dichiarato che utilizzera 2 miliardi di euro che pare fino ad ora non siano stati utilizzati per motivi burocratici, per aiutare Genova e i comuni vicini colpiti.
Le ultime previsioni meteo.
Purtroppo si temono nuove precipitazioni violente che potrebbero causare delle frane, per questo motivo è stata emessa la massima allerta dalla Protezione Civile fino alla mezzanotte di lunedì. C’è paura non solo per la città di Genova ma anche nei comuni limitrofi Chiuse ovviamente le scuole e altri pubblici e privati.
da Genova: grazie a tutti quelli che si sono dati da fare per rimediare ai danni provocati dall’alluvione e dall’avidità dei politici (non credo di dover spiegare o giustificare questa frase).