I giudici britannici hanno dato il via libera oggi all’estradizione del fondatore di WikiLeaks Julian Assange in Svezia, dove è accusato di crimini sessuali. La procura svedese chiede che Assange risponda dell’accusa di molestie sessuali, mossa contro di lui da due volontarie di WikiLeaksUna delle due donne accusa Assange, di averla molestata sessualmente ignorando la sua richiesta di utilizzare il preservativo durante un rapporto sessuale. La seconda donna, invece, accusa il fondatore di WikiLeaks di aver fatto sesso con lei mentre dormiva e di non aver utilizzato il preservativo .I procuratori ritengono che la seconda accusa rientri nelle tre categorie di stupro ritenute più gravi in Svezia, e che comportano una pena massima di quattro anni di carcere. Durante i tre giorni di contenzioso giudiziario, i legali di Assange hanno sostenuto che al fondatore di WikiLeaks non sarebbe garantito un giusto processo in Svezia e che il 39enne esperto di computer potrebbe finire con l’essere mandato negli Stati Uniti, dove rischierebbe la pena di morte.
Gli avvocati di Assange hanno inoltre accusato il primo ministro svedese Fredrik Reinfeldt di aver creato “un’atmosfera tossica” in Svezia, pregiudicando le possibilità di un giusto processo descrivendolo come il “nemico pubblico numero uno”.
di Redazione
24 febbraio 2011
io non sono a favore degli ingiusti processi, però sono a favore della pena giusta. quindi se Assange ha sbagliato deve pagare ma deve anche essere giudicato in modo giusto e imparziale!