Julian Assange furioso per la pubblicazione dei verbali sul presunto caso di stupro che lo vede coinvolto, ha usato parole di fuoco contro il Guardian e il suo giornalista ed ex amico Nick Davies. Secondo Assange sarebbe stata fatta “una pubblicazione selettiva” di notizie allo scopo di favorire un’eventuale incriminazione. Nei giorni scorsi, il quotidiano britannico ha pubblicato i verbali della polizia con le deposizioni delle due donne svedesi che dicono di essere state stuprate dall’hacker australiano. Ieri, inoltre, il Guardian ha accostato ad Assange anche il nome di una terza donna. Il fondatore di Wikileaks, scrive oggi il Times, ha ribadito ancora una volta di essere innocente, spiegando che le accuse delle due donne sarebbero solo dettate dalla vendetta. Parlando dalla residenza di Suffolk, dove si trova attualmente, Assange si è detto “disgustato” dalla decisione del Guardian di pubblicare i verbali della polizia.
21 dicembre 2010
In effetti neppure io capisco cosa si aspettava Assange dopo la sua liberazione. Era chiaro che tutti sarebbero stati contro di lui…
Beh, cosa si aspettava Assange, che tutti lo avrebbero difeso e protetto? E’ normale che alle accuse si risponde con le accuse, e ad un articolo con grandi rivelazioni si risponde con un articolo con grande rivelazioni, è il gioco della stampa per vendere più copie…