Stanchi e stremati dal dover sopportare le oppressioni di un figlio più che adulto, ed economicamente indipendente , ma che non intenzione di lasciare la cameretta della sua infanzia, in particolar modo i vestiti lavati e stirati e i pasti sempre pronti.
una coppia di genitori anziani si è vista costretta a chiedere all’Adico, l’Associazione Difesa Consumatori di Mestre, per avere assistenza legale, per cacciare il figlio da casa.
L’ufficio legale dell’Adico, a cui mamma e papà si sono rivolti, ha fatto partire una lettera di diffida al figlio ‘bamboccione’ intimandolo a lasciare la casa familiare entro 10 giorni. Diversamente la questione sarà sottoposta al Tribunale di Venezia, con la richiesta di un ordine di protezione. Il quarantenne – come ha spiegato Adico vive ancora con i genitori nonostante abbia un lavoro stabile e ben retribuito in un ente locale a Venezia. Ma di rendersi indipendente proprio non ne vuole sapere. Anzi, con le sue continue richieste e un atteggiamento, a quanto pare, violento e aggressivo, ha portato i genitori all’esasperazione, tanto che la madre è stata ricoverata. “Finora abbiamo avuto una soluzione positiva praticamente in tutti i casi, prima ancora di arrivare alla causa – ha spiegato uno dei legali dell’Adico – l’orientamento dei giudici infatti è quello di indurre le parti a trovare un accordo. Sono centinaia le famiglie invischiate in un rapporto malsano con figli che, pur avendo la possibilità di uscire di casa non lo fanno o che non lavorano e sono contenti di non farlo, e spesso vessano i genitori con crescenti pretese”.