Osama Bin Laden, il leader di Al Qaeda, l’uomo più ricercato del mondo, ritenuto responsabile degli attentati dell’11 settembre del 2001 causando la morte di oltre 3 mila persone, è morto.
Lo ha annunciato nella notte tra domenica e lunedì il presidente degli Stati Uniti Barack Obama. La notizia, che ha subito fatto il giro del pianeta, ha immediatamente scatenato esplosioni di gioia in tutto il Paese: molti americani si sono riversati in strada, a cominciare dal distretto di Washington dove centinaia di cittadini si sono radunati davanti alla Casa Bianca sevtolando bandiere a stelle e a strisce, all’urlo patriottico «Usa» «Usa». L’uccisione del leader di al Qaeda ha mandato alle stelle anche i mercati finanziari: nel giro di qualche minuto il dollaro dopo settimane in calo rispetto all’euro e alle altre principali valute mondiali, ha riguadagnato terreno sui listini asiatici.
di Redazione
2 maggio 2011
Non che mi dispiaccia della morte di Bin Laden, e non ce l’ho neppure con Obama, che syimo molto e penso sia un buon presidente, ma non è strano che sia stato ucciso proprio poco dopo che lo stesso Obama ha annunciato di volersi ricandidarsi alle elezioni presidenziali?
La notizia che l’America e il mondo occidentale aspettava da anni finalmente è arrivata! Speriamo solo che sia vera!