Anche il gatto di casa sniffava cocaina , oramai era diventar un abitudine anche per lui con l’unica differenza che era l’unico a non pagarla.
Questa è la scena che ha trovato la polizia di Treviso quando si è recata a casa di un quarantenne colombiano sospettato di spaccio di stupefacenti. L’uomo che vive a Villorba pur lavorando come operaio in casa deteneva 250 grammi di cocaina svariate migliaia di euro in contanti , 5 telefoni cellulari e aveva una clientela ricca e facoltosa. Gli agenti della polizia perlustrando l’appartamento non hanno potuto non notare lo strano comportamento del gatto che leccava polvere bianca. Naturalmente il pusher è stato arrestato, ma il gatto tossicodipendente che fine ha fatto?