Per ore ieri l’ambasciata britannica a Teheran è stata assaltata da un gruppo di studenti. Immediata e durissima la reazione di Londra. Il Foreign Office britannico si è detto “indignato” per l’inaccettabile intrusione” e ha invitato tutti i connazionali a “non uscire di casa” e a “mantenere un profilo basso”.
Ad attaccare la sede diplomatica è stato un gruppo di manifestanti che ha tolto la bandiera della Gran Bretagna sostituendola con quella dell’Iran. I giovani, che hanno protestato per le sanzioni decise da Londra contro l’Iran a causa del suo controverso programma nucleare, hanno anche infranto dei vetri a colpi di pietre e bruciato bandiere, Usa, britanniche e una israeliana.
Nel nord di Teheran, intanto, circa 200 studenti delle milizie dei basidji (milizia islamica) sono penetrati in un secondo complesso diplomatico britannico.
Ad attaccare la sede diplomatica è stato un gruppo di manifestanti che ha tolto la bandiera della Gran Bretagna sostituendola con quella dell’Iran. I giovani, che hanno protestato per le sanzioni decise da Londra contro l’Iran a causa del suo controverso programma nucleare, hanno anche infranto dei vetri a colpi di pietre e bruciato bandiere, Usa, britanniche e una israeliana.
Nel nord di Teheran, intanto, circa 200 studenti delle milizie dei basidji (milizia islamica) sono penetrati in un secondo complesso diplomatico britannico.