Shakira, nome d’arte di Isabel Mebarak Ripoll, non lo nega: “Il Mondiale 2010 mi ha cambiato la vita”. Normale: durante la registrazione a Barcellona del video promozionale della canzone Waka Waka, inno del Mondiale che si è giocato in Sudafrica, ha conosciuto l’uomo col quale attualmente convive.
Ufficialmente sono fidanzati da un anno, da quando Gerard Piqué ha pubblicato una foto di compleanno dove era presente anche la cantante colombiana.
Piqué era reduce dai successi col suo Barcellona, dove è uno dei protagonisti principali e, combinazione, i due sono nati lo stesso giorno, il 2 di febbraio, ma a dieci anni di distanza: 35 lei, 25 lui.
La seconda volta che si sono visti è stato nello stato di Johannesburg, il giorno prima della finale del Mondiale. Piqué stirava i suoi muscoli e Shaki – come la chiama Gerard – riscaldava i suoi fianchi per interpretare il Waka Waka nel galà che ha preceduto la finale.
Si racconta che tra i due già c’erano scintille. Quella stessa estate, pur se i due lo hanno sempre negato, è un dato di fatto che Shakira e Piqué si sono visti a Ibiza. Sei mesi dopo si sono lasciati riprendere dai fotografi, rivelando, ufficialmente, la loro relazione.
Gerard e Shakira non è difficile incontrarli a Barcellona, spesso, in qualche ristorante italiano nella parte alta della città, o in quelli giapponesi del quartiere gotico o bevendo un cocktail di frutta in qualcuno dei locali del Born. Per quanto possibile i due cercano di vivere come qualsiasi altra coppia, anche se non sempre risulta semplice”. Sono felice qui a Barcellona” dice l’artista di Barranquilla, camminando mano nella mano col suo Gerard.
La testimonianza del padre di Piqué
“Io avrei forse preferito una cosa più tranquilla, che so, una ragazza del popolo. Dice il padre di Gerard, però appena gli si parla di Shakira, si scioglie come neve al sole. “É dolcissima, bella, affettuosa. Inizialmente, la sua celebrità a livello mondiale mette paura, poi però quando la conosci…siamo incantati che sia la ragazza di Gerard”.
Nella nostra redazione lavorano giovani giornalisti pubblicisti neolaureati, SEO copywriting e stagisti. Tutti i redattori scelti vantano esperienze maturate in testate editoriali e provengono da diverse Università.
