Tre omicidi in un giorno, tre uomini uccisi, a Tor Sapienza, a Fiumicino e Anzio, dove c’è anche un ferito grave. Il primo a cadere vittima del suo assassino, un pensionato 62enne a spasso col cane. L’uomo in apparenza aveva una vita tranquilla e abitudinaria, da poco in pensione, separato dalla ex moglie, con una figlia, attualmente viveva con l’anziana madre. Tutte le mattine usciva con i cani e, il killer doveva conoscere bene le sue abitudini, se lo ha freddato sotto casa con un solo colpo alla testa. Al momento gli investigatori non escludono, comunque, nessuna pista.
Il secondo omicidio è avvenuto a Fiumicino, vittima un quarantenne, disoccupato e con qualche piccolo precedente per resistenza e legati al codice della strada.
L’uomo è stato ucciso sull’uscio di casa, dopo aver aperto la porta al suo assassino, con un colpo in testa. Dentro l’appartamento c’era anche il figlio di 10 anni.
La terza vittima a Anzio, sul litorale a 40 km a sud di Roma. Due giovani a bordo di un auto sono stati raggiunti da colpi di arma da fuoco. Uno dei due è morto subito, l’altro versa in gravi condizioni in ospedale.