Quando si dice “avere un chiodo fisso”…

Eravate preoccupate?

Su, dai, abbiate pazienza: capiamo che un mese intero senza leggerci è stato per voi un brutto trauma, ma le vacanze sono vacanze per tutti!

E poi… quale miglior periodo per analizzare al meglio l’intricato e misterioso mondo femminile nella vana speranza di ottenere risposte? Il nostro sarà pure un chiodo fisso, ma tutte le più grandi scoperte del mondo sono arrivate da gente perseverante. E noi perseveriamo… hai voglia se perseveriamo!

Ad esempio… quante di voi sono partite per le meritate ferie con l’ausilio di quel sofisticato mezzo di trasporto che sa volare? Cioè: quante di voi hanno preso l’aereo?
Ricorderete, care ed attente che siete, quanto scritto (e da voi letto) in uno dei primi pezzi (“volare con bagaglio a mano”) di questo blog. ….

Ma ricorderete anche che il Paradosso Donna è un qualcosa in continua evoluzione e, come si dice, al peggio non c’è mai fine…

Insomma: dopo una lunga e snervante contrattazione, che neanche Epifani e tutto lo staff della C.G.I.L. sarebbero stati in grado di portare a buon fine, riesco ad estorcere alla mia Lei un qualcosa di diverso dall’all-inclusive a Martinsicuro.

“Guarda, giusto perché hai promesso che paghi tutto te e io posso investire la mia quota in quel che più mi piace… Vada per la Tunisia, ma l’anno prossimo decido io, eh?”

Come vuoi… ma ricorda l’insegnamento che mi hai appena dato: chi decide paga!

E così eccoci in aeroporto. Inutile raccontarvi la quantità innumerabile di pochette, zaini, borse che si è portata dietro per neanche 2 ore di viaggio; ed inutile ricordarvi che è dovuta andare a fare pipì precisamente nel momento dell’imbarco. Niente di tutto ciò… stavolta il fondo è stato toccato per…

“Mi accompagni?”

Possibile che non riesci a fare un passo da sola? ……

“Guarda che bell’edicola… proprio quello che ci vuole”.

A me ci vorrebbe una bella dose di Valium da somministrarti via endovenosa, così non mi rompi per un po’…

“Ohhh, buongiorno… vorrei Chi, Gente, Oggi, DiPiù e Novella 2000; e poi… poi… sì! Quella rivista di cucina là in fondo, Cosmopolitan, Grazia, e TV Sorrisi e Canzoni”.

Guarda come ride l’edicolante… Ora chiude e va ad ordinare il Porsche con tutti gli euri che gli lasci… Ma TV Sorrisi e Canzoni a cosa ti serve? Mica si prendono le reti italiane al villaggio…

“Avrò il diritto di tenermi informata e sapere cosa trasmettono in televisione quando non ci sono?”

Scusa miss Auditel… già che ci siamo, mi prendi il Corriere della Sera e quello dello Sport?

“Cooosa vuoi? Non sai proprio come buttare i soldi, eh? Guarda che i quotidiani te li passano in aereo. Ricordi che siamo in business?”

Ma che ti sei mangiata stamattina? Il vasetto da 500 grammi di yogurt Muller? In pubblicità fanno all’amore con il sapore: tu fai all’amore con l’acidità.

Sta di fatto che mi sono dovuto incollare le sue riviste salendo a bordo senza neanche una paginetta da sfogliare tutta per me. Sperando in qualche hostess di buona volontà che mi portasse qualche quotidiano.

Ma la mia fatidica domanda è stata accompagnata dalla laconica risposta…

“I quotidiani sono lì, prenda quelli che vuole”.

Va bene che hostess=donna (non sempre è vero il contrario, ad essere sinceri), ma lì ci sono soltanto alcune copie spiegazzate di Libero. Non è che sia schizzinoso, però…

“Cosa vuole? la gente guarda le figure e lo posa”.

E meno male che l’avevano risanata la Compagnia di Bandiera… di questo passo fallisce di nuovo! Vuol dire che in Tunisia mi comprerò i giornali del giorno prima, almeno avrò un ritardo di sole 24 ore…

Meno male che, almeno, resiste il programma Mille Miglia: i biglietti in business, da oggi in poi, li prenderò soltanto con i punti!

Anche se, a forza di sbattere la testa al muro, in Ospedale me ne darebbero molti di più!

p.s.: a proposito… ancora una volta grazie agli autori delle foto che corredano il blog, gli amici Claudio Gennari e Fabio Bonessi che, mentre noi ci crogiolavamo in spiaggia, giravano instancabilmente alla ricerca di soggetti da catturare con i loro obiettivi…