I legali del premier, coadiuvati dal governo e dalla maggioranza parlamentare, stanno lavorando alacremente per bloccare due dei 4 processi che riguardano Silvio Berlusconi, la presunta corruzione dell’avvocato inglese David Mills e la vicenda Ruby, lasciando andare avanti gli altri due, Mediaset e Mediatrade, cioè quelli a rischio prescrizione. E’ questa la strategia difensiva di Silvio Berlusconi che sarà messa a punto oggi, in una riunione mattutina dei legali, Niccolò Ghedini, Piero Longo e Giorgio Perroni a Milano, e domani in aula parlamentare. 

Ieri sull’argomento Ruby era intervenuto anche il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, secondo cui il premier ha “le sue ragioni e buoni mezzi giuridici per difendersi dalle accuse”. Il processo per il caso Mills riprenderà l’11 marzo, la data in cui a Bruxelles è programmato un consiglio d’Europa straordinario sull’economia. L’istanza di legittimo impedimento in pratica è già pronta e non potrà che essere accolta dai giudici. Il 6 aprile inizierà invece il processo in cui Berlusconi risponde di concussione per la famosa telefonata alla polizia per ottenere la “liberazione” di Ruby e di prostituzione minorile per i rapporti sessuali che avrebbe avuto a pagamento con la ragazza marocchina. Insomma, proprio l’avvicendarsi dei 4 processi, paradossalmente, avvantaggia Berlusconi, dando la possibilità ai suoi avvocati, di scegliere quali far celebrare e quali no.
di Redazione Donnesulweb
21 febbraio 2011
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Lui continua a dichiararsi innocente però fa di tutto per evitare i processi che lo riguardano e allora un dubbio mi viene spontaneo: ma se non ha nulla da temere, come mai usa tutti i mezzi in suo possesso per non andare in aula?
Io non credo che ci sia molto altro da dire su questa storia che diventa ogni giorno più assurda…